lunedì 4 Agosto 2025
21.4 C
Aosta

Una Salita per il Vallone: Resilienza e Difesa delle Cime Bianche

Il quinto appuntamento con “Una Salita per il Vallone”, svoltosi il 2 agosto, ha rappresentato una vibrante affermazione di resilienza e impegno per la salvaguardia del delicato ecosistema delle Cime Bianche.

Il comitato “Insieme per le Cime Bianche”, in prima linea nella difesa del territorio contro il proposto collegamento intervallivo che insiste sui comuni di Ayas e Valtournenche, celebra un successo che va ben oltre la semplice partecipazione all’evento.

Si tratta di una manifestazione di volontà collettiva, un monito a proteggere un patrimonio naturale di inestimabile valore.

Nonostante le condizioni meteorologiche, caratterizzate da un alternarsi di pioggia leggera e brevi intervalli di sole, l’entusiasmo non è venuto meno.
Oltre ai 250 partecipanti che hanno affrontato il percorso fin dall’inizio, un secondo gruppo di 40 persone si è unito all’Alpe Vardaz, punto di accesso privilegiato al vallone, dove si è consumato l’emozionante abbraccio collettivo alle Cime Bianche.

Questo gesto simbolico sottolinea il profondo legame che lega la comunità al territorio, un legame che si traduce in un’azione concreta di difesa.
Il comitato sottolinea come la priorità assoluta, soprattutto alla luce della recente conferenza per l’accordo di programma del 25 luglio, sia la tutela legale del vallone.
Si tratta di un impegno strategico, di fronte a possibili iniziative poco incisive o addirittura contraddittorie rispetto alla fase di forte opposizione che si prospetta.

In questo contesto, il comitato “Insieme per le Cime Bianche” si distingue per aver garantito una difesa legale di alto livello, grazie all’esperienza dell’avvocata Emanuela Beacco e del suo team specializzato in diritto ambientale.

Questa solida base legale è il risultato di un’attenta pianificazione pluriennale e di una campagna di raccolta fondi, “Insieme per Cime Bianche: uniti per il Vallone”, che ha visto un’ampia risposta dalla comunità e sostenitori esterni.

La raccolta fondi, giunta alla sua terza edizione, è attivamente supportata attraverso la piattaforma Produzioni dal Basso, a testimonianza dell’impegno costante a reperire le risorse necessarie per la difesa del territorio.
L’evento non è solo una celebrazione di un successo immediato, ma un punto di partenza per un impegno continuativo e rafforzato, volto a contrastare qualsiasi progetto che possa compromettere l’integrità e la bellezza del vallone delle Cime Bianche, assicurando che le generazioni future possano continuare ad ammirare e beneficiare di questo straordinario angolo di mondo.

L’azione del comitato non si limita alla mera opposizione, ma si propone come motore di un modello di sviluppo sostenibile e rispettoso dell’ambiente, capace di coniugare tutela del paesaggio e prosperità economica della comunità locale.

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -