La comunità di Pordenone è scossa da un tragico evento: la scomparsa di un uomo di 45 anni, residente in provincia, deceduto in ospedale a seguito di un incidente stradale avvenuto nei pressi di Vallenoncello, lungo la strada provinciale Opitergina.
La vicenda, inizialmente avvolta nel mistero dopo che alcuni cittadini lo avevano trovato in stato di incoscienza, si è conclusa con la drammatica constatazione di un omicidio stradale aggravato dalla fuga del responsabile.
L’inchiesta, ora al centro dell’attenzione delle autorità, ha compiuto un passo avanti significativo grazie all’autopsia eseguita dal medico legale Antonello Cirnelli, nominato dalla Procura.
L’esame ha confermato inequivocabilmente che le lesioni riportate dalla vittima sono coerenti con un impatto violento causato da un veicolo.
La precisione dell’analisi ha permesso di ricostruire, almeno parzialmente, le dinamiche dell’incidente, escludendo altre possibili cause del decesso e delineando un quadro che punta direttamente verso un atto doloso, ovvero una fuga intenzionale dopo aver causato il danno.
I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile stanno conducendo indagini meticolose per identificare il conducente fuggito.
Le loro attività comprendono l’analisi di immagini di sorveglianza presenti nella zona, l’acquisizione di testimonianze e la verifica dei veicoli che potrebbero aver transitato sulla strada provinciale nel momento dell’impatto.
L’ipotesi di reato è quella di omicidio stradale, aggravata dalla fuga, che comporta pene più severe e segna un’ulteriore responsabilità del conducente.
Questo tragico episodio solleva interrogativi cruciali sulla sicurezza stradale, sulla responsabilità individuale e sulla necessità di una maggiore vigilanza da parte di tutti gli utenti della strada.
La comunità locale attende con ansia l’arresto del responsabile e la piena luce sulla vicenda, sperando che questa tragedia possa servire da monito per prevenire simili eventi in futuro.
La Procura, dal canto suo, si è impegnata a proseguire le indagini con la massima determinazione per assicurare alla giustizia il colpevole e restituire dignità alla memoria della vittima e al dolore dei suoi familiari.
