domenica 17 Agosto 2025
28.7 C
Campobasso

Disagi ferroviari in Molise: collegamenti a rischio, vertice urgente.

Un’onda di disagi ferroviari si abbatte sul Molise, compromettendo i collegamenti vitali con le principali città italiane e sollevando forti preoccupazioni tra i lavoratori del settore e la popolazione locale.
L’interruzione già in atto, avviatasi in data odierna e protrattasi fino al 12 settembre, mira al potenziamento della linea ferroviaria tra Ciampino e Colleferro, ma ha come conseguenza diretta la soppressione temporanea dei treni che collegano Isernia a Roma, con un impatto significativo per i pendolari e i residenti.
Il servizio, per il periodo interrotto, viene assicurato tramite autobus, con una modifica del percorso che esclude la fermata di Cassino e con una limitata offerta di treni tra Isernia e Cassino.

Ma il primo provvedimento si rivela solo la punta dell’iceberg.
Le organizzazioni sindacali di categoria – Filt Cgil, Fit Cisl, Ugl e Orsa Ferrovie – denunciano l’imminente avvio, a partire dal 22 settembre e con durata prevista fino al 19 gennaio dell’anno successivo, di una nuova e più estesa interruzione sulla linea regionale Termoli-Venafro, nello specifico sulla tratta Isernia-Venafro.
Questa seconda interruzione, destinata a durare ben 120 giorni, è motivata dai lavori di elettrificazione della linea.
La portata di questa decisione si traduce in una sostanziale sospensione del trasporto ferroviario regionale, isolando di fatto il Molise dai principali nodi di collegamento come Roma e Napoli.

Un simile scenario, sottolineano i sindacati, si verifica in un momento particolarmente delicato, coincidente con la ripresa delle attività scolastiche e universitarie, e con l’avvicinarsi delle festività natalizie, periodi in cui la mobilità è tradizionalmente elevata.
Le implicazioni non si limitano alla mera disservizio ai passeggeri.
L’interruzione prolungata genera preoccupazioni per la stabilità occupazionale e le condizioni di lavoro dei dipendenti del Gruppo Ferrovie dello Stato e delle aziende appaltatrici, con un potenziale impatto negativo sull’organizzazione del lavoro e sulla qualità del servizio.

Il disagio si estende a centinaia di utenti che quotidianamente si affidano al trasporto pubblico ferroviario in una regione già caratterizzata da una scarsa connettività.
Di fronte a questo quadro allarmante, le organizzazioni sindacali hanno formalmente richiesto alla Regione Molise e all’assessorato ai trasporti un intervento immediato, volto a ottenere chiarimenti ufficiali sulle motivazioni e la gestione di questa complessa situazione, con l’obiettivo primario di tutelare sia i lavoratori che i cittadini molisani.
La richiesta urgente si configura come un appello alla responsabilità e alla necessità di trovare soluzioni alternative che minimizzino l’impatto negativo di queste interruzioni sulla vita della comunità molisana.

Author:

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -