Wizz Air proietta un’ambiziosa espansione strategica dal cuore calabrese, con l’introduzione di una nuova rotta internazionale che collegherà Lamezia Terme a Sofia, Bulgaria.
L’operatività dei voli, previsti a partire dal 31 marzo 2026, sarà programmata con una cadenza settimanale, distribuita tra martedì e sabato, e incentrata sulla stagione estiva, periodo cruciale per il flusso turistico.
La flotta impiegata sarà composta da aeromobili Airbus A321neo, sinonimo di efficienza aerodinamica, riduzione delle emissioni e comfort di bordo, elementi sempre più centrali nelle scelte delle compagnie aeree.
Questa iniziativa non si configura come un mero ampliamento di una rete di collegamenti, ma come un investimento mirato a consolidare la presenza di Wizz Air in una regione di particolare rilevanza, la Calabria.
L’apertura della rotta Lamezia Terme-Sofia si inserisce in una visione più ampia che ambisce a facilitare l’accesso a una cultura millenaria e a una storia ricca di suggestioni, aprendo nuove frontiere per il turismo e per le opportunità di scambio interculturale.
Salvatore Gabriele Imperiale, corporate communications manager di Wizz Air, sottolinea con enfasi l’importanza del mercato italiano, attualmente leader assoluto per il volume di passeggeri trasportati dalla compagnia.
Questo annuncio rafforza l’impegno di Wizz Air a rispondere alla crescente domanda di mobilità aerea, attraverso un continuo aggiornamento dell’offerta con nuove connessioni, mirate a creare una rete capillare e versatile.
L’entusiasmo per questa iniziativa è condiviso da Marco Franchini, CEO di Sacal (Aeroporto di Lamezia Terme), che esprime un vivo piacere nell’accogliere nuovamente Wizz Air in Calabria.
La nuova rotta non solo incrementa l’attrattiva turistica della regione, ma genera anche un impatto positivo sulla crescita economica e sulla promozione del territorio, aprendo nuovi scenari per il business e la mobilità internazionale.
L’aggiunta di Sofia, in sinergia con i collegamenti già esistenti per Katowice, rafforza il posizionamento strategico della Calabria come porta d’accesso a mercati europei dinamici e in rapida evoluzione, favorendo l’interscambio commerciale e la creazione di nuove opportunità di lavoro.
La rotta, inoltre, contribuisce a de-connettere la regione da una percezione di marginalità, proiettandola verso un futuro di sviluppo sostenibile e di crescente rilevanza nel panorama europeo.
L’operazione testimonia una visione lungimirante, che considera l’aeroporto di Lamezia Terme non solo come uno scalo locale, ma come un nodo cruciale per la connessione della Calabria con il mondo.