21 febbraio 2024 – 20:45
Il processo per l’omicidio di Michelle Maria Causo, la giovane uccisa a soli 17 anni e abbandonata in un carrello della spesa nel quartiere Primavalle, si è aperto al Tribunale dei Minori di Roma. L’imputato, un minorenne di origini cingalesi, è accusato di omicidio aggravato dalla premeditazione e dall’occultamento del cadavere. Durante l’udienza, i genitori della vittima hanno espresso il loro dolore e la loro rabbia nei confronti dell’assassino, chiedendo una condanna severa per chi ha privato la loro figlia della vita. Il giovane imputato ha confessato il crimine e ha richiesto di essere giudicato con il rito abbreviato.Le motivazioni dietro questo tragico evento restano oscure: secondo quanto emerso dagli interrogatori, la ragazza sarebbe entrata nell’appartamento del minorenne per recuperare un debito legato alla droga. La discussione tra i due sarebbe poi degenerata fino a sfociare nell’omicidio brutale di Michelle con un coltello da cucina. Il corpo senza vita della giovane è stato abbandonato in strada in modo ignobile, lasciando trasudare il sangue dal carrello della spesa.Durante le indagini sulla scena del crimine è stata rinvenuta anche una pistola giocattolo, su cui sono stati condotti accertamenti per comprendere se avesse avuto un ruolo nella dinamica dell’omicidio. La famiglia della vittima cerca ancora risposte sul perché sia stata privata della vita in modo così violento e ingiustificabile. Il processo continua con l’attesa della perizia psichiatrica che potrebbe gettare ulteriore luce sulla mente dell’imputato e sulle circostanze che hanno portato a questa tragedia scioccante.