giovedì 7 Agosto 2025
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Udine, semestre filtro per Medicina: 430 nuovi studenti

L’Università di Udine si prepara ad accogliere 430 studenti per il primo semestre filtro del corso di laurea magistrale in Medicina e Chirurgia, a partire dall’anno accademico 2025-2026.
Questa iniziativa, parte di un più ampio ripensamento del sistema di accesso alle lauree in Medicina a livello nazionale, rappresenta una fase sperimentale di rilevanza strategica per l’ateneo friulano, che ha incrementato il numero di posti disponibili a 165 unità.
Il semestre filtro, introdotto per garantire una maggiore preparazione e un orientamento più consapevole degli aspiranti medici, introduce una novità fondamentale: la frequenza obbligatoria e il superamento di tre esami specifici diventano prerequisiti imprescindibili per rientrare nelle graduatorie di accesso al corso di laurea magistrale.
Questo cambiamento mira a stemperare le disomogeneità formative degli studenti provenienti da percorsi di laurea triennale diversi e a selezionare candidati con una solida base scientifica e una chiara vocazione medica.

Le lezioni, previste in modalità completamente in presenza a partire dal 1° settembre nell’aula Strassoldo del polo di via Tomadini, saranno strutturate per accogliere tutti gli iscritti, garantendo un ambiente formativo stimolante e interattivo.

In aggiunta, è stato pianificato un incontro informativo online, volto a fornire agli studenti tutti i dettagli relativi al programma del semestre filtro e a rispondere alle loro eventuali domande.

Il coordinatore del corso di laurea, Paolo Lanzetta, sottolinea l’importanza di questa iniziativa nel contesto più ampio del sistema universitario italiano.

“Accogliamo questa fase sperimentale con un forte senso di responsabilità istituzionale”, afferma Lanzetta, “perché siamo consapevoli del suo impatto potenziale sulla selezione degli studenti e sulla qualità della formazione medica”.
L’obiettivo primario, ribadisce, è garantire un percorso formativo robusto e allineato alle crescenti esigenze della professione medica, un compito che implica un costante aggiornamento delle metodologie didattiche e una stretta collaborazione con le strutture sanitarie del territorio.
Il semestre filtro non è visto solo come un filtro selettivo, ma come un’opportunità per promuovere una riflessione più profonda sulla scelta del percorso medico e per incoraggiare gli studenti a sviluppare le competenze necessarie per affrontare le sfide etiche e professionali che li attendono.

Il monitoraggio costante dell’efficacia di questo modello, sia in termini di equità di accesso che di risultati formativi, sarà cruciale per valutarne l’impatto a lungo termine e apportare eventuali modifiche necessarie, contribuendo così a definire il futuro della formazione medica in Italia.
L’Università di Udine si impegna a raccogliere dati e feedback da parte degli studenti, dei docenti e delle strutture sanitarie convenzionate, al fine di garantire che il semestre filtro raggiunga i suoi obiettivi e contribuisca a formare medici competenti, responsabili e consapevoli del ruolo sociale della professione.

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