La Bretella di Urbino, arteria cruciale per la mobilità tra Urbino e Fermignano, è stata restituita al traffico dopo un intervento di ripristino complesso e pluriennale, segnato da un tragico evento e da successive operazioni di riqualificazione infrastrutturale.
La riapertura, avvenuta oggi, conclude una fase di interruzione iniziata nel dicembre 2023 a seguito di un terribile incidente stradale che ha visto coinvolti un pullman e un’ambulanza all’interno della galleria Ca’ Gulino, provocando la perdita di quattro vite umane.
L’impatto, con conseguente incendio, ha causato danni significativi agli impianti tecnologici vitali per la sicurezza della galleria e ha compromesso l’integrità della pavimentazione.
Immediatamente dopo l’emergenza, Anas ha implementato un piano di intervento d’urgenza, mirato a ristabilire minimamente le condizioni di percorribilità.
Questo primo strato di ripristino, con un investimento di circa 150.000 euro, comprendeva l’installazione di un sistema provvisorio di illuminazione, il rifacimento della porzione di strada danneggiata e la manutenzione dei sistemi di segnalazione verticale.
Grazie a questo intervento, la galleria Ca’ Gulino è stata riaperta al traffico in una sola direzione (Urbino-Fermignano) già a marzo 2024, mentre il traffico inverso continuava a deviare sulla strada regionale, con disagi per la comunità e ripercussioni sulla rete viaria locale.
La riapertura parziale ha segnato l’inizio di una fase più ampia di riqualificazione, volta a garantire la piena sicurezza e funzionalità della galleria.
Anas ha proceduto con la progettazione di un intervento radicale, incentrato sulla sostituzione completa dell’impianto di illuminazione e, crucialmente, del sistema di ventilazione, elementi essenziali per la gestione della qualità dell’aria e per la sicurezza dei transiti.
L’appalto complessivo, stimato in circa 4 milioni di euro, testimonia l’importanza strategica di questi interventi.
I lavori, avviati a marzo 2025 solo dopo aver ottenuto la necessaria approvazione dei finanziamenti, hanno richiesto un’attenta pianificazione e coordinamento.
Parallelamente, è stato intrapreso un intervento di rifacimento della pavimentazione stradale lungo il tratto esterno della galleria, con una spesa di circa 500.000 euro, e la sistemazione dei giunti di dilatazione, elementi critici per la durabilità strutturale dell’infrastruttura.
La riapertura della Bretella di Urbino e della galleria Ca’ Gulino rappresenta un traguardo importante, frutto di un impegno costante da parte di Anas e un esempio di come, anche di fronte a tragedie, sia possibile ricostruire e migliorare le infrastrutture, garantendo maggiore sicurezza e fluidità alla viabilità regionale.
Questo processo di riqualificazione non solo ripristina un collegamento vitale, ma anche simboleggia la resilienza della comunità e la volontà di onorare la memoria delle vittime attraverso un impegno concreto per la sicurezza stradale.