01 maggio 2024 – 10:34
Quest’anno i sindacati hanno deciso di concentrare l’attenzione su Monfalcone, un luogo ricco di storia e tradizioni nella provincia di Gorizia, per celebrare il Primo Maggio. La scelta della Piazza della Repubblica come location per questo importante evento simbolico è stata accolta con entusiasmo dai partecipanti. Alle ore 10, i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil si riuniranno sul palco insieme ai segretari generali Maurizio Landini, Luigi Sbarra e Pierpaolo Bombardieri per ribadire il loro impegno verso la costruzione di un’Europa basata sui valori di pace, lavoro dignitoso e giustizia sociale.L’edizione del 2024 si caratterizza per lo slogan incisivo scelto dagli organizzatori: “Costruiamo insieme un’Europa di pace, lavoro e giustizia sociale”, che riflette l’importanza di unire le forze per perseguire obiettivi comuni in un contesto europeo sempre più complesso. Parallelamente a questo evento, a Portella della Ginestra si commemoreranno i tragici eventi avvenuti 77 anni fa durante la strage che ha segnato profondamente la storia italiana.La presenza del leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte e della segretaria del Partito Democratico Elly Schlein sottolinea l’importanza politica dell’evento e l’impegno delle istituzioni nel promuovere una cultura della memoria e della solidarietà. Nel pomeriggio, a Roma si terrà il tradizionale Concertone al Circo Massimo, che attirerà migliaia di spettatori desiderosi di festeggiare questa giornata speciale all’insegna della musica e dell’unione.Durante le celebrazioni a Monfalcone, i dirigenti sindacali hanno posto particolare enfasi sulla questione della sicurezza sul lavoro, evidenziando la necessità di adottare misure concrete per prevenire incidenti sul posto di lavoro. I presidenti di Camera e Senato hanno ribadito l’urgenza di affrontare questa tematica cruciale con determinazione ed efficacia.Le parole di Pierpaolo Bombardieri della Uil richiamano all’azione concreta: “Basta spot elettorali, servono misure strutturali” ha dichiarato con fermezza. I cortei che si sono svolti sotto la pioggia a Torino e Milano hanno dimostrato la determinazione dei lavoratori nel rivendicare i propri diritti e nel manifestare uniti per un futuro migliore. A Volpedo, il corteo dei lavoratori ha reso omaggio al Quarto Stato rievocando le lotte sociali del passato come fonte d’ispirazione per affrontare le sfide attuali con coraggio e solidarietà.