23 gennaio 2024 – 20:45
La gestione politica, sia a livello nazionale che regionale, da parte della destra al governo è costantemente caratterizzata da un’unica ossessione: ottenere e mantenere posizioni di potere. Questa critica viene ulteriormente rafforzata dalle parole della segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, che mette in evidenza l’accesa disputa politica scaturita intorno alla nomina di Luca De Fusco come direttore generale del Teatro di Roma. Tale decisione è stata presa dal Consiglio di Amministrazione della Fondazione con la partecipazione dei tre membri indicati dalla Regione e dal Ministero della Cultura, mentre erano assenti il presidente Francesco Siciliano e la consigliera indicata dal Comune, Natalia Di Iorio. Fin da subito, l’opposizione ha etichettato questa nomina come un nuovo colpo dell’esecutivo Meloni nel campo culturale. La tensione si è ulteriormente acuita quando Schlein dichiara: “Abbiamo superato il livello di allarme”. Il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano risponde alle critiche sostenendo che De Fusco non appartiene alla destra e che la sua nomina è stata basata su meriti professionali.