17 gennaio 2024 – 17:13
La situazione politica in Sardegna continua ad essere tesa e priva di una soluzione definitiva. A meno di una settimana dalla presentazione delle liste e dall’apertura delle urne, il centrodestra non è ancora riuscito a trovare un candidato unico per la coalizione. Nonostante possibili incontri informali tra Giorgia Meloni, Antonio Tajani e Matteo Salvini durante le pause del Consiglio dei ministri, nessun accordo sembra essere stato raggiunto. Il silenzio avvolge tutti i protagonisti, compreso il leghista che ha annullato la sua intervista serale al Tg2.Il futuro dell’isola sembra essere il punto più critico: da un lato c’è la Lega, che non intende rinunciare al suo governatore uscente Christian Solinas, dall’altro Fratelli d’Italia che sostiene fermamente Paolo Truzzu come proprio candidato. Nel mezzo di questa disputa si trova il sindaco di Cagliari, un sostenitore della Meloni con buone possibilità di successo. Tuttavia, anche lui è costretto ad ammettere l’amarezza per lo stallo attuale e l’incertezza proveniente da Roma: “Avrei preferito evitare che la Sardegna fosse al centro del dibattito nazionale in questi giorni; dovrebbe esserci per altre questioni”.Anche Solinas rimane in silenzio, così come il Partito sardo d’azione che lo appoggia e ha confermato la sua presenza nel simbolo depositato. La situazione rimane quindi in sospeso, con tutti gli attori politici che aspettano una decisione definitiva. La Sardegna, nel frattempo, continua a essere al centro delle attenzioni nazionali, in un clima di incertezza e di impasse politica.