L’evoluzione del trasporto ferroviario regionale nelle Marche segna un punto di svolta con l’introduzione di cinque nuovi treni elettrici monopiano, presentati ufficialmente alla stazione di Ancona.
L’evento non è solo un’aggiunta alla flotta esistente, ma simboleggia un impegno pluriennale e una visione strategica per il futuro della mobilità sostenibile nella regione.
Gianpiero Strisciuglio, amministratore delegato e direttore generale di Trenitalia, ha sottolineato come questa consegna porti a 22 i nuovi convogli a disposizione della regione, con l’obiettivo di raggiungere quota 25 entro i prossimi mesi, completando il rinnovo totale della flotta.
Si tratta di un evento senza precedenti per Trenitalia, un’iniziativa che testimonia una profonda trasformazione del servizio ferroviario regionale.
I nuovi treni, caratterizzati da una livrea verde distintiva, garantiscono una velocità massima di 160 km/h, incrementando l’efficienza delle tratte che collegano Ancona con Ascoli, Pesaro e Fabriano, servendo un’ampia rete di località marchigiane.
La capacità di trasporto è notevole, con un totale di 530 passeggeri e circa 300 posti a sedere, progettati per offrire comfort e funzionalità.
L’attenzione all’ambiente è un elemento chiave: i consumi energetici sono stati ridotti del 16%, un dato significativo nel contesto della transizione energetica, e il tasso di riciclabilità dei materiali utilizzati raggiunge l’impressionante cifra del 95%, dimostrando un approccio orientato alla sostenibilità ambientale.
Con questi nuovi acquisti, la regione dispone ora di dieci treni monopiano di ultima generazione, un significativo potenziamento dell’infrastruttura ferroviaria locale.
Il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, ha evidenziato l’importanza strategica di questo investimento congiunto tra Regione e Trenitalia.
Non si tratta semplicemente di modernizzare il parco mezzi, ma di promuovere un cambio di paradigma nella percezione del trasporto regionale.
L’obiettivo è dimostrare che viaggiare sul treno regionale possa essere un’esperienza confortevole, accogliente e, soprattutto, sostenibile, contribuendo attivamente a ridurre l’impatto ambientale.
Acquaroli ha inoltre ribadito l’importanza di un continuo potenziamento del trasporto sostenibile, con particolare attenzione alla rete ferroviaria, come elemento cruciale per lo sviluppo economico e sociale della regione.
La consegna dei nuovi treni è direttamente collegata al contratto di servizio quindicennale, stipulato nel 2019 tra Trenitalia e Regione Marche, che prevede un ingente investimento di oltre 300 milioni di euro, di cui 37 milioni a carico della Regione.
Questo piano ambizioso non si limita alla semplice sostituzione dei vecchi treni, ma include l’ammodernamento delle infrastrutture, il miglioramento dei servizi e l’incremento della frequenza delle corse, al fine di offrire un servizio sempre più efficiente e rispondente alle esigenze dei cittadini marchigiani.
L’iniziativa rappresenta un impegno a lungo termine verso la mobilità del futuro, basata sulla sostenibilità, l’innovazione tecnologica e la qualità del servizio.