12 dicembre 2023 – 19:46
A partire dal 18 dicembre, immergiti nell’atmosfera natalizia con de Giovanni e Mauro in 15 episodi emozionanti.
Un Natale di cultura e condivisione, attraverso la lettura e la condivisione dei libri: questo è ciò che propone “La Biblioteca dei sentimenti”, un nuovo format prodotto da Rai Intrattenimento Day Time al Centro produzione di Napoli, in onda su Rai 3 dal 18 dicembre per quindici puntate. Questo appuntamento sperimentale accompagnerà le festività natalizie dal lunedì al venerdì alle 15.20, per una durata di 40 minuti.In ogni puntata, lo scrittore Maurizio de Giovanni, creatore delle acclamate serie Il Commissario Ricciardi e I Bastardi di Pizzofalcone diventate fiction Rai, insieme a Greta Mauro, racconteranno grandi sentimenti come felicità, nostalgia, rabbia, paura e gelosia attraverso i libri e gli autori. Oltre a loro due, sarà fondamentale la presenza di un gruppo di nove studenti universitari che parteciperanno attivamente alla trasmissione.”Nulla narra dei sentimenti come un libro”, spiega de Giovanni. “I ragazzi si avvicinano ai libri in modo peculiare rispetto a noi adulti. Saranno gli autori a scendere nella loro piazza. Non so se questa sarà migliore o peggiore di altre trasmissioni simili, ma sicuramente sarà diversa e sarà seguita con gioia da tutti gli amanti dei libri”.Ogni giorno verranno analizzati tre testi: un classico, un romanzo contemporaneo e un saggio. Alla discussione parteciperanno scrittori, saggisti, filosofi e opinionisti. In apertura di ogni puntata, si potrà ascoltare un monologo originale di de Giovanni.La prima puntata sarà dedicata al tema della felicità, con ospiti come Franco Arminio, Carmine Abate e Cristina Dall’Acqua. I libri scelti per questa occasione saranno “Siddharta” di Hermann Hesse, “Un paese felice” di Carmine Abate e “De vita beata” di Seneca.”Volevamo da tempo realizzare un programma che parlasse di libri”, spiega Angelo Mellone, direttore dell’Intrattenimento Day Time Rai. “C’era una mancanza editoriale in questo senso. Abbiamo deciso di dare spazio a tutte le sensibilità culturali e letterarie, creando un programma che non sia solo per ragazzi ma che permetta loro di esprimere il proprio punto di vista in modo sereno e condividere le proprie opinioni. Questo è un servizio pubblico e rappresenta un buon esempio per le trasmissioni culturali. Greta è una bravissima coordinatrice, Maurizio un grandissimo narratore che riesce a coinvolgere anche quando guarda in camera: la loro coppia funziona molto bene. Speriamo che i dati d’ascolto ci sorprendano, ma ci interessa soprattutto la qualità del programma. Non ci vieta nulla pensare di riproporlo nella prossima stagione con una scansione annuale che includa anche una componente competitiva”.È già stato scalfito il pregiudizio secondo cui in Italia i giovani smettono di leggere dopo i 17 anni e riprendono solo dopo i 30. “I nostri giovani, ognuno con la sua diversità, ci hanno stupito per la loro capacità di elaborazione del pensiero e analisi rapida. Nessuno ha detto cose banali”, afferma la conduttrice. “Speriamo di creare in loro il desiderio di entrare in una libreria, un luogo dove si respira l’odore della carta. Ma l’importante è leggere e informarsi, sia su carta che in formato digitale”.”Quando si scrive un romanzo, c’è sempre un sentimento di base, come il colore di sfondo in un quadro”, anticipa de Giovanni. “La colpa, ad esempio, è un sentimento molto forte che affronteremo insieme a un famoso ex magistrato discutendo su ‘Delitto e Castigo’ come materia viva ed attuale. Sono bravo nei monologhi? La forza della disperazione spesso mi aiuta a cavarmela”, scherza de Giovanni. “Le singole storie che racconteremo nella tras