21 maggio 2024 – 09:34
Nel corso del 2023, i residenti della Valle d’Aosta hanno dimostrato un notevole interesse per l’acquisto di beni durevoli, investendo complessivamente la cifra di 202 milioni di euro. Questo dato rappresenta un aumento del 9,1% rispetto all’anno precedente, superiore alla media nazionale (+8,9%) e in linea con quella del Nord-Ovest (+9,3%). I risultati emergono da uno studio condotto dall’Osservatorio Findomestic in collaborazione con Prometeia, giunto quest’anno alla trentesima edizione.Analizzando nel dettaglio le abitudini di spesa delle famiglie valdostane, si nota che ciascun nucleo ha destinato in media 3.335 euro all’acquisto di beni durevoli, registrando un incremento del 9,4%. Questo importo è superiore di oltre 500 euro rispetto alla media nazionale (2.830 euro) e di più di 110 euro rispetto a quella del Nord-Ovest. Claudio Bardazzi, responsabile dell’Osservatorio Findomestic, ha sottolineato l’importante aumento delle vendite di auto usate (+20,9%, pari a una spesa totale di 72 milioni di euro), noncheeacute; la crescita a doppia cifra per le auto nuove (+13,3%, equivalente a 52 milioni) e i motoveicoli (+16,2%, per un totale di 4 milioni).Sebbene gli incrementi siano stati più contenuti ma simili alle medie regionali per gli elettrodomestici (+2,9%, con una spesa complessiva di 18 milioni) e i mobili (+0,3%, per un totale di 28 milioni), si è registrata una flessione negli acquisti relativi alla telefonia (-2,3%, con una spesa complessiva di 17 milioni). Inoltre, si conferma il trend al ribasso nelle spese destinate all’elettronica di consumo (-28,7%, pari a una cifra complessiva di 5 milioni) e alla tecnologia dell’informazione (-8,1%).Questi dati evidenziano la dinamicità del mercato dei beni durevoli in Valle d’Aosta nel corso del 2023 e offrono interessanti spunti per comprendere le preferenze e le tendenze dei consumatori nella regione.
