17 maggio 2024 – 13:43
Al termine del lungo iter processuale relativo al caso della famiglia Gasparella di Aosta, accusata di esercizio abusivo della professione odontoiatrica, la sentenza emessa dai giudici di Torino ha stabilito le condanne per Silvio Gasparella, 60 anni, odontotecnico, a cinque mesi di reclusione e una multa di diecimila euro; per il figlio Mattia Gasparella, 39 anni, igienista dentale, a quattro mesi di reclusione e ottomila euro di multa; e infine per Laura Padoin, 62 anni, assistente alla poltrona, a una pena simile. Tuttavia è stata disposta la sospensione della pena per tutti e tre gli imputati. Inoltre, il procuratore generale Gian Enrico Aguzzi, medico odontoiatra di Monza imputato come direttore della clinica di Saint-Christophe insieme alla famiglia Gasparella, è stato assolto come richiesto dallo stesso procuratore.La Corte ha anche stabilito che la famiglia Gasparella dovrà risarcire le spese legali della parte civile per un totale di 3.200 euro e affronterà ulteriori valutazioni in sede civile per quantificare eventuali danni. Tra i rappresentanti della parte civile figurano l’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri della Valle d’Aosta noncheeacute; l’Associazione Italiana Odontoiatri e l’Associazione Nazionale Dentisti Italiani difesi dagli avvocati Ascanio Donadio e Paolo Sammaritani.Va ricordato che la sentenza d’appello precedente era stata annullata con rinvio dalla Corte di Cassazione lo scorso settembre dopo che inizialmente i quattro imputati erano stati condannati nel gennaio del 2022. In primo grado il giudice ad Aosta aveva invece assolto completamente gli imputati. La vicenda si è quindi conclusa con questa nuova decisione giudiziaria che ha delineato le responsabilità penali dei coinvolti nel caso Gasparella.