Giovane ragazza uccisa vicino Aosta con gravi ferite all’addome. Mistero intorno al furgone rosso e all’uomo italiano che l’accompagnava.

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07 aprile 2024 – 17:40

Le indagini relative al ritrovamento del corpo di una giovane francese all’interno di una ex chiesetta a La Salle, vicino ad Aosta, si concentrano su un furgone di colore rosso bordeaux. Testimoni hanno segnalato la presenza del veicolo parcheggiato nella piazzetta del ponte per alcuni giorni, fornendo agli inquirenti informazioni utili sulla targa. I carabinieri stanno cercando una giovane coppia che potrebbe essersi spostata su un furgoncino “camperizzato” in zona, seguendo questa pista investigativa.Le telecamere di sorveglianza lungo la statale 26 tra Aosta e Courmayeur sono state analizzate per acquisire ulteriori dettagli sull’itinerario della coppia. Si sospetta che i due potessero utilizzare luoghi abbandonati come rifugi e potrebbero essere stati coinvolti nell’uso di sostanze stupefacenti. Il ragazzo che accompagnava la vittima è descritto come straniero con nazionalità italiana, e le autorità sono attualmente alla sua ricerca.Il cadavere della ragazza presentava ferite gravi all’addome, suggerendo una morte violenta secondo i primi esami medico-legali. L’autopsia condotta dall’anatomopatologo torinese Roberto Testi è prevista per martedì prossimo al fine di determinare con precisione le cause del decesso e raccogliere eventuali tracce del possibile aggressore dal materiale sotto le unghie della vittima.Si ipotizza che l’uomo abbia ferito la ragazza con un’arma da taglio o un coltello, ma il movente rimane ancora da chiarire. L’ipotesi di un malore o suicidio è stata esclusa dai medici legali, lasciando aperte molte domande sull’accaduto. I test tossicologici sulla vittima verranno completati durante l’esame autoptico per fornire ulteriori elementi alle indagini in corso.

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