29 marzo 2024 – 12:30
Il vento Scirocco, proveniente dall’oriente e dalla Siria, è noto per colorare i cieli italiani con sfumature di giallo, ocra e arancio a causa del trasporto di sabbia desertica. Questa polvere sottile, composta principalmente da limo o silice, si deposita sul suolo insieme alla pioggia o alla neve, creando un curioso effetto sulla natura circostante. Recentemente, abbiamo assistito all’incontro tra la neve fresca sulle Alpi e il limo sahariano, che ha conferito al paesaggio un aspetto insolito con sfumature di rosa e rosso: il fenomeno della Neve Rossa. Questa particolare combinazione accelera il processo di fusione della neve a causa dell’assorbimento maggiore di radiazione solare dovuto al colore scuro del limo.Inoltre, il Scirocco porterà un significativo aumento delle temperature in molte zone del CentroSud italiano: nei prossimi giorni assisteremo a un incremento termico fino a 12 gradi sopra la media stagionale durante la Santa Pasqua. Il mese di marzo si concluderà con temperature eccezionalmente alte per il periodo, superando i 32°C in Sicilia, Calabria e Puglia, ben oltre le medie climatiche. Questo repentino riscaldamento avrà conseguenze anche sul clima marittimo: l’acqua alta a Venezia sarà uno degli effetti più evidenti del vento Scirocco insieme ad abbondanti nevicate nelle regioni del Piemonte e della Valle d’Aosta.Infine, i mari circostanti saranno agitati dall’effetto combinato dello Scirocco sul Mar Ligure, l’Alto Adriatico e il Mar Tirreno. In questo contesto meteorologico straordinario, l’impatto del vento Scirocco si farà sentire in molteplici modi su paesaggi e condizioni climatiche tipiche dell’Italia.
