Il completamento di tre nuove campate del viadotto ‘Franco’, cruciale opera infrastrutturale sul Raccordo Autostradale 5 Sicignano-Potenza, segna un passo avanti significativo nel potenziamento dei collegamenti tra Campania e Basilicata.
L’Anas ha annunciato il varo delle campate 8, 9 e 10, un intervento che incarna un connubio di innovazione tecnica e impegno economico, con un investimento complessivo stimato in oltre 5,5 milioni di euro.
L’intervento ha comportato una radicale riqualificazione dell’infrastruttura esistente, iniziata con la demolizione integrale dei precedenti tredici impalcati in calcestruzzo armato precompresso.
Questi sono stati sostituiti con una soluzione strutturale avanzata, che impiega una combinazione di acciaio corten e calcestruzzo armato.
Questa scelta progettuale non solo garantisce maggiore durabilità e resistenza agli agenti atmosferici, ma ottimizza anche il rapporto peso/resistenza, un fattore cruciale in un contesto di ingegneria civile di tale portata.
Parallelamente al varo delle nuove campate, sono state eseguite operazioni di manutenzione e consolidamento dei pilastri e delle spalle del viadotto, con l’obiettivo di assicurare la massima sicurezza e longevità dell’opera.
Le tre campate appena completate rappresentano un vero e proprio colosso dell’ingegneria civile: con un’altezza di circa 90 metri e un peso di 65 tonnellate ciascuna, la loro posa in opera ha richiesto l’impiego di una gru eccezionale, capace di sollevare carichi fino a 700 tonnellate, con un braccio telescopico di 80 metri e un’altezza di sollevamento superiore a 150 metri.
Questo intervento ha visto l’impegno di un team altamente specializzato, composto da circa 15 maestranze qualificate, che hanno lavorato in sinergia per garantire la precisione e la sicurezza delle operazioni.
A oggi, sono state completate le prime sette campate del viadotto, con la realizzazione delle solette e dei cordoli porta-barriere in calcestruzzo armato.
Contestualmente, a terra, sono in corso le operazioni di assemblaggio delle restanti tre campate mediante saldature strutturali, una fase cruciale per l’integrazione delle nuove sezioni con la struttura esistente.
L’ultimazione dell’opera è prevista entro la primavera prossima, con la messa in esercizio della nuova carreggiata.
Nel frattempo, la circolazione è garantita in entrambe le direzioni grazie all’attivazione del doppio senso sulla carreggiata in direzione di Potenza, un’ulteriore dimostrazione dell’impegno di Anas nel minimizzare l’impatto dei lavori sulla fluidità del traffico.
Il viadotto ‘Franco’, una volta completato, non solo migliorerà significativamente gli standard di sicurezza e la percorribilità dell’infrastruttura, ma diventerà anche un elemento chiave per i collegamenti interregionali, integrandosi nel più ampio corridoio stradale Salerno-Potenza-Bari, lungo la direttrice Basentana (SS407).
L’impegno economico di Anas per il Raccordo Autostradale 5 si attesta sui 100 milioni di euro, a cui si aggiungono oltre 200 milioni di euro di investimenti complessivi, comprensivi di interventi in fase di progettazione e quelli già conclusi, testimoniando una visione strategica a lungo termine per il potenziamento delle infrastrutture del territorio.