Il Forte di Bard si appresta a ospitare un evento di eccezionale significato, “Noi, guide alpine”, un omaggio solenne per celebrare il cinquantesimo anniversario dell’Unione Valdostana Guide di Alta Montagna (UVGAM).
L’11 agosto, in un luogo storico e suggestivo come la Piazza d’Armi del Forte, si ripercorrerà la traiettoria di un’istituzione fondamentale per la Valle d’Aosta e per il mondo dell’alpinismo.
Più che una semplice commemorazione, la serata si configurerà come una narrazione profonda e coinvolgente della professione di guida alpina, un mestiere che affonda le sue radici nella cultura e nella storia delle montagne valdostane.
Attraverso le testimonianze dirette di coloro che hanno scelto di dedicare la propria vita all’alta montagna, si illumineranno le sfide, le conquiste, i sacrifici e le gioie che contraddistinguono questo ruolo cruciale.
Hervé Barmasse, figura di spicco nel panorama alpinistico internazionale, noto per le sue imprese e per la sua capacità di comunicare la passione per la montagna, guiderà il pubblico in un viaggio emozionante.
La sua presenza arricchisce ulteriormente l’evento, conferendogli un valore aggiunto e garantendo un racconto vivido e appassionato.
L’UVGAM, nata nel 1973, ha svolto un ruolo chiave nella professionalizzazione e nella valorizzazione della figura della guida alpina, promuovendo standard elevati di competenza, sicurezza e responsabilità.
L’associazione ha contribuito a preservare le tradizioni montane, a tutelare l’ambiente alpino e a diffondere la cultura dell’alpinismo.
Un momento particolarmente significativo della serata sarà dedicato al riconoscimento e alla celebrazione dei pionieri, dei fondatori dell’UVGAM, uomini e donne che con il loro impegno e la loro visione hanno gettato le basi per l’associazione e hanno contribuito a plasmare l’identità della guida alpina valdostana.
La loro eredità continua a ispirare le nuove generazioni di guide.
L’evento “Noi, guide alpine” non è solo una festa per l’UVGAM, ma rappresenta un’occasione per riflettere sull’importanza del ruolo della guida alpina nella società contemporanea, un ruolo che va ben oltre la semplice attività di accompagnamento in montagna, toccando temi di sicurezza, sostenibilità, tutela ambientale e trasmissione del sapere tradizionale.
L’appuntamento è fissato per le ore 20:30, al Forte di Bard, in Piazza d’Armi, pronto ad accogliere un pubblico desideroso di condividere e celebrare la storia di un mestiere che ha fatto della montagna la sua casa.