08 marzo 2024 – 10:00
Le gravi problematiche che da tempo affliggono la sede regionale della Valle d’Aosta e che ancora non hanno trovato una soluzione, nonostante i molteplici incontri con l’Azienda, hanno raggiunto ormai limiti insopportabili che metteranno a dura prova la solidità del Servizio Pubblico Radiotelevisivo nella nostra regione. Questo è quanto affermano le organizzazioni sindacali in una nota ufficiale dove annunciano lo “stato di agitazione” presso la sede valdostana della Rai.Dopo aver più volte evidenziato ai dirigenti regionali e nazionali la situazione di progressivo impoverimento in termini di personale, competenze e risorse tecnologiche della sede regionale, situazione che rischia di compromettere il rispetto degli obblighi previsti dalla convenzione con la presidenza del Consiglio dei Ministri, le organizzazioni sindacali sottolineano che nessuna soluzione definitiva è stata prospettata per risolvere in modo efficace questa questione. L’attuale scenario negativo sta penalizzando l’intera struttura: dai programmi alla produzione, dalla redazione giornalistica agli uffici amministrativi.La richiesta di intervento urgente per garantire il pieno funzionamento e la sostenibilità della sede regionale della Rai in Valle d’Aosta è diventata imperativa. Le organizzazioni sindacali chiedono un impegno concreto da parte delle istituzioni competenti affinché si possa trovare una soluzione tempestiva ed efficace a questa situazione critica che minaccia il corretto svolgimento del servizio pubblico radiotelevisivo nella nostra regione.
