24 gennaio 2024 – 13:54
La procura di Aosta ha deciso di effettuare un’autopsia sul corpo di Mohamed Oueslati, un operaio cinquantanovenne deceduto il 20 gennaio presso l’ospedale Cto di Torino. L’uomo era rimasto gravemente ferito in un incidente sul lavoro avvenuto a Châtillon due giorni prima. Attualmente, nell’ambito dell’inchiesta per omicidio colposo, sono già presenti alcuni nomi iscritti nel registro degli indagati.L’incarico per l’autopsia sarà conferito domani al medico legale. Gli indagati avranno la possibilità di partecipare all’esame autoptico nominando i propri consulenti. Il signor Oueslati, residente ad Aosta e originario della Tunisia, era stato trasferito venerdì dall’ospedale Parini al nosocomio torinese.L’incidente è avvenuto mentre l’operaio stava smontando le luminarie natalizie nel centro di Châtillon per conto di un’impresa di Verrès. Secondo una prima ricostruzione, quando sono stati sollevati i piantoni utilizzati per stabilizzare il furgone in uso, il veicolo pesante è improvvisamente crollato a terra. Oueslati si trovava nelle vicinanze ed è stato colpito dalla parte posteriore del veicolo in movimento, rimanendo intrappolato tra il furgone e la facciata di un edificio lungo la via principale del paese.Sul luogo dell’incidente sono intervenuti sia il servizio sanitario regionale 118 sia i carabinieri della Compagnia di Châtillon e Saint-Vincent. L’uomo è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Parini di Aosta, dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico. Successivamente, le sue condizioni si sono aggravate e si è deciso di trasferirlo nel centro specializzato di Torino. Al momento del trasferimento, Oueslati presentava un trauma addominale da schiacciamento e uno shock emorragico.L’indagine è stata affidata al procuratore Francesco Pizzato, mentre gli accertamenti sono condotti dalla Struttura complessa prevenzione e sicurezza degli ambienti di lavoro dell’Usl della Valle d’Aosta.
