17 gennaio 2024 – 15:26
Un alto funzionario dell’ufficio antincendi boschivi del Corpo forestale è stato coinvolto nelle indagini della procura di Aosta riguardo alla presunta truffa della società elicotteristica Sky aviation ai danni della Regione. Questo sovrintendente, nel mese di settembre, aveva respinto la richiesta di pagamento da parte della società, poiché secondo lui erano stati dichiarati più minuti di volo rispetto a quelli effettivamente compiuti. Per il CEO di Sky aviation, Alessandro Penco, e altre cinque persone coinvolte, viene ipotizzato il reato di tentata truffa.La procura di Aosta ipotizza anche altri reati per gli stessi sei indagati. Ci sono due casi in cui si sospetta che le truffe siano state portate a termine con successo. Uno riguarda il dipartimento di Protezione civile regionale e l’assessorato regionale all’Agricoltura, a partire dall’agosto scorso: secondo gli inquirenti, sono stati pagati dei minuti di volo mai effettuati da parte di Sky aviation, causando una perdita economica per la Regione di diverse decine di migliaia di euro. L’altro caso riguarda la società Valle d’Aosta trailers, organizzatrice del Tor des géants, che avrebbe pagato un importo non dovuto alla Sky aviation per dei minuti di volo non eseguiti a partire dal 9 settembre scorso.