07 gennaio 2024 – 19:20
Il 22 dicembre scorso, un insegnante del Liceo delle scienze umane e scientifico ‘Regina Maria Adelaide’ di Aosta ha pubblicato un post sulla propria pagina Facebook che ha suscitato indignazione. Nel post, l’insegnante esprimeva la sua frustrazione nei confronti degli studenti del Liceo economico sociale, definendoli “incapaci di accettare la più elementare norma di comportamento”. Secondo l’insegnante, questi studenti non hanno mai imparato a rispettare le regole perché non ne hanno ricevuto alcuna educazione in famiglia.L’insegnante ha poi fatto riferimento alle condizioni ambientali della scuola, sottolineando che i termosifoni sono sempre spenti e che una classe tiene tutte e quattro le finestre aperte per 50 minuti anche durante questa stagione fredda. Ha concluso il suo post augurando agli studenti di contrarre una broncopolmonite fulminante nel 2024.Lo screenshot del post è stato inviato agli uffici della Regione Valle d’Aosta da un ex alunno del Liceo economico sociale che si è sentito offeso dalle parole dell’insegnante. La sovraintendente agli studi, Marina Fey, ha prontamente segnalato il caso al dirigente scolastico Giovanni Peduto affinché valuti l’opportunità di avviare una procedura disciplinare contro l’insegnante.Inoltre, Fey ha contattato personalmente l’insegnante chiedendo di rimuovere il post incriminato e pubblicarne uno di scuse. Questo episodio solleva importanti questioni riguardanti il rispetto reciproco tra docenti e studenti, nonché l’importanza di un ambiente scolastico sano e accogliente per favorire il processo di apprendimento.
