30 dicembre 2023 – 11:38
Aosta e Courmayeur sono due delle principali località valdostane che hanno deciso di vietare l’uso di qualsiasi tipo di articolo pirotecnico durante i festeggiamenti di Capodanno. Questo divieto riguarda fuochi d’artificio, petardi, razzi e mortaretti. Le sanzioni per chi trasgredisce queste ordinanze variano da 25 a 500 euro.Nella città ai piedi del Monte Bianco, il divieto è valido solo per la notte di San Silvestro, dalle 19 del 31 dicembre alle 10 del primo dell’anno. Tra le motivazioni che hanno portato a questa decisione ci sono anche le condizioni climatiche avverse. Infatti, a causa della scarsa presenza di neve su tutto il territorio comunale, l’utilizzo di questi articoli pirotecnici aumenterebbe significativamente il rischio di incendi.Nel capoluogo regionale, invece, il divieto di utilizzo dei botti è in vigore dal 31 dicembre al 7 gennaio. Questa misura è stata adottata per tutelare la pubblica incolumità, la sicurezza e la vivibilità urbana, nonché per proteggere il patrimonio pubblico e gli animali. Il sindaco Gianni Nuti ha dichiarato che avvicinandosi alla fine del 2023 invita la popolazione di Aosta e i visitatori ad aiutarli a vivere serenamente l’ultimo dell’anno e l’inizio del 2024 evitando comportamenti eccessivi durante i festeggiamenti in piazza Chanoux. In particolare, si chiede di astenersi completamente dall’utilizzare botti e fuochi d’artificio che, oltre a rappresentare un potenziale pericolo per le persone e le cose, causano notevoli sofferenze agli animali domestici. Il sindaco Nuti sottolinea che l’anno che ci attende sarà ricco di complessità e sfide, con numerosi progetti da avviare e dossier da portare a termine. Pertanto, invita tutti a iniziare il nuovo anno nel modo più sereno possibile, augurando un buon viatico per il 2024 che sta per arrivare.