22 dicembre 2023 – 14:43
I gruppi di minoranza in Consiglio comunale ad Aosta hanno espresso la loro critica nei confronti della convocazione improvvisa dell’assemblea straordinaria che ha approvato la proposta di collaborazione pubblico-privato per la costruzione di un nuovo palaghiaccio. I consiglieri di opposizione si sono lamentati del fatto di aver ricevuto solo mezz’ora prima dell’inizio della riunione una parte dei documenti relativi all’argomento.Il sindaco, Gianni Nuti, si è scusato per i tempi ristretti e ha spiegato che l’urgenza deriva dal fatto che la banca ha già vincolato dei fondi che sarebbero stati svincolati entro la fine dell’anno. Pertanto, era necessario dimostrare un impegno e un interesse pubblico affinché l’alleanza tra costruttore, banca e gestore potesse avere successo. Non c’erano alternative, poiché avrebbero impedito l’utilizzo del palaghiaccio per almeno tre anni, mettendo a rischio un settore che conta 500 tesserati e numerosi praticanti amatoriali.I rappresentanti dei gruppi di minoranza hanno espresso le loro preoccupazioni riguardo alla gestione ventennale del palaghiaccio e hanno proposto una maggiore discussione sulla questione. Hanno criticato anche l’architettura della struttura, definendola uno “scatolone del ghiaccio”. Si sono sentiti chiamati a votare su un argomento senza avere sufficiente tempo per esprimere il loro parere su questa importante questione. Hanno sottolineato anche la perdita di 1,5 milioni di fondi del Pnrr e il fatto che il Comune abbia scelto la soluzione più costosa anziché considerare l’accesso al credito sportivo del Coni.In conclusione, i gruppi di minoranza hanno evidenziato le loro preoccupazioni riguardo alla gestione dell’argomento in questione e hanno proposto alternative che avrebbero potuto essere prese in considerazione per garantire una soluzione più vantaggiosa per il Comune.