Un’ondata di entusiasmo ha travolto l’aeroporto di Fiumicino all’accoglienza della spedizione italiana trionfante agli Europei Under 20 di atletica leggera a Tampere, in Finlandia.
Un risultato storico, mai conseguito nelle 28 edizioni della competizione, che ha visto l’Italia dominare il medagliere con un bottino impressionante di 6 ori, 3 argenti e 5 bronzi, a testimonianza di una performance collettiva di altissimo livello.
Tra gli abbracci e gli applausi dei passeggeri, i giovani atleti, autentici protagonisti di questa impresa, sono stati accolti dal caloroso abbraccio del capo delegazione e allenatore Fabrizio Donato, ex triplista e medaglia di bronzo olimpica, figura di riferimento per l’intero gruppo.
Diego Nappi, oro nei 200 metri, ha espresso un senso di orgoglio e gratitudine: “Questo risultato è la sintesi di un lavoro collettivo, di una dedizione assoluta.
Abbiamo creato un vero e proprio gruppo, una ‘famiglia’ azzurra dove il supporto reciproco e l’ambizione condivisa sono stati fondamentali.
Guardiamo ai grandi campioni che ci hanno preceduto, a Pietro Mennea, un’icona del nostro atletica, per trarre ispirazione e migliorare costantemente.
La sua figura, con un record europeo ancora ineguagliato, rappresenta un faro per noi.
“L’oro nella staffetta 4×100, conquistato dal quartetto composto da Alice Pagliarini, Elisa Valensin, Margherita Castellani e la velocista Kelly Doualla, campionessa europea dei 100, ha siglato un’altra pietra miliare nella storia dell’atletica italiana.
“E’ un’emozione indescrivibile – ha dichiarato Alice Pagliarini – vincere l’Europeo Under 20 con la 4×100, un’impresa mai realizzata prima, e contribuire a portare l’Italia al primo posto nel medagliere è un onore immenso.
Questo successo rappresenta un’opportunità straordinaria di crescita per tutte noi, un bagaglio di esperienze che ci accompagnerà nel nostro percorso atletico.
Il record italiano che abbiamo stabilito è la ciliegina sulla torta.
“L’impresa finlandese non è solo una vittoria sportiva, ma un potente messaggio di speranza e di fiducia nelle nuove generazioni.
Questi giovani atleti, con il loro talento, la loro determinazione e il loro spirito di squadra, rappresentano il futuro dell’atletica italiana e incarnano i valori fondamentali dello sport: impegno, sacrificio, rispetto e passione.
La loro vittoria è un invito a perseguire i propri sogni con tenacia e a credere nelle proprie potenzialità, senza mai arrendersi di fronte alle difficoltà.
È un’eredità preziosa da custodire e un esempio luminoso per tutti i giovani italiani.