giovedì 14 Agosto 2025
23.8 C
Cagliari

Cagliari-Sassuolo: Scoperto arsenale privato, indagine in corso.

Un’operazione di controllo di sicurezza all’aeroporto di Cagliari ha portato alla luce un quadro preoccupante, scatenando un’indagine che si è estesa fino a Sassuolo, nel Modenese.

Una coppia italiana, diretta a Cagliari, è stata fermata in seguito a un’ispezione di routine, durante la quale sono stati rinvenuti oggetti costituenti reato.

L’evento, verificatosi venerdì 8 agosto, ha visto gli agenti della Polizia di Frontiera Marittima e Aerea individuare una cartuccia di notevole potenza, precisamente di calibro 12,7×99 mm Nato, all’interno dei bagagli della coppia.

Questa scoperta ha immediatamente sollevato sospetti, portando a un approfondimento dei controlli che hanno rivelato anche la presenza di due coltelli a serramanico, in violazione delle normative vigenti in materia di armi da taglio.

La gravità della situazione ha imposto un’azione tempestiva e coordinata con le forze dell’ordine di Sassuolo, città di residenza del 54enne, accompagnato dalla compagna.
Una perquisizione domiciliare ha condotto al ritrovamento di un arsenale privato composto da 106 cartucce di calibro 9×19, una cartuccia di calibro 223 Remington, un’arma da taglio di dimensioni considerevoli, un vero e proprio daga di 40 centimetri di lunghezza, due carabine ad aria compressa di calibro 4.5 mm, e una quantità di sostanze stupefacenti tra cui eroina e marijuana, per un peso complessivo di circa tre grammi.
L’accusa ipotizzata a carico della coppia è quella di detenzione abusiva di armi e munizioni in concorso, un reato che comporta conseguenze legali significative.

Oltre alla denuncia, tutti gli oggetti rinvenuti sono stati sottoposti a sequestro, in attesa di ulteriori accertamenti tecnici per determinarne l’origine, la proprietà e l’eventuale utilizzo in attività illecite.
L’episodio pone interrogativi sulla facilità con cui individui possano procurarsi armi e munizioni, e sottolinea l’importanza cruciale dei controlli di sicurezza negli aeroporti e in tutti i luoghi pubblici, come presidi di legalità e prevenzione della criminalità.
La collaborazione tra le diverse articolazioni della Polizia di Stato ha permesso di ricostruire una rete di relazioni e di possibili attività illegali, aprendo una nuova fase dell’indagine volta a chiarire le motivazioni e le connessioni di questa coppia, e a individuare eventuali complici o fornitori.

Author:

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -