Dal 22 al 24 agosto, Collodi, incantevole borgo pistoiese, si appresta a celebrare la decima edizione di “Senza Fili – Pinocchio Street Festival”, un evento che trascende la semplice manifestazione estiva per divenire un vero e proprio crocevia culturale di rilevanza nazionale.
Tre giorni intensi, un’immersione sensoriale tra teatro, musica, circo e artigianato, il tutto animato da una vibrante energia che si diffonde tra le suggestioni del Parco di Pinocchio, l’eleganza storica di Villa Garzoni e le mura antiche del Castello.
La presentazione, tenutasi a Pistoia alla presenza del presidente della Provincia, Luca Marmo, del vicesindaco di Pescia, Luca Tridente, e del direttore artistico, Alessio Michelotti, ha svelato un programma ambizioso, un caleidoscopio di espressioni artistiche che riflette la ricchezza del territorio toscano e le sue connessioni con il mondo.
L’edizione di quest’anno si distingue per la presenza di Paolo Hendel, figura di spicco del panorama comico italiano, che suggellerà la festa con il suo spettacolo “Toscanacci”, un viaggio umoristico e penetrante nell’animo della regione.
Accanto a lui, un panorama di artisti internazionali di calibro eccezionale: Paul Morocco, maestro del mimo e della narrazione non verbale; Microband, collettivo musicale capace di fondere generi diversi in un’esplosione di suoni; Kalimbata, virtuoso dell’mbira, lo xilofono africano.
Ma “Senza Fili” non è solo spettacolo.
È un’esperienza a 360 gradi.
Un mercato di artigianato artistico, espressione di creatività e maestria locale, permetterà ai visitatori di scoprire opere uniche e originali.
Stand gastronomici proporranno un viaggio attraverso i sapori autentici del territorio, esaltando le eccellenze enogastronomiche pistoiesi e toscane.
Una novità di profondo significato sociale, il progetto “Stabat Mater per Gaza”, unisce la sacralità della musica barocca con un messaggio universale di solidarietà e speranza, testimonianza dell’impegno del festival verso valori etici e umanitari.
Sostenuto con convinzione dal Ministero della Cultura e dalla Regione Toscana, “Senza Fili” si afferma come un evento capace di coniugare alta cultura e accessibilità popolare, attirando un pubblico eterogeneo e vivace.
Come sottolinea il presidente della Provincia, Luca Marmo, il festival non solo celebra Pinocchio, ma contribuisce a consolidare la sua identità nel tessuto sociale e culturale, grazie a una rete di associazioni attive ed efficienti.
Luca Tridente, vicesindaco di Pescia, ne conferma la crescita esponenziale, affermando come “Senza Fili” sia ormai riconosciuto a livello nazionale e internazionale.
Per consultare il programma completo e prenotare l’accesso agli eventi più richiesti, è disponibile il sito web www.
senza-fili.
it, portale essenziale per immergersi completamente nell’atmosfera di questa festa unica.