01 giugno 2024 – 16:35
Nel cuore di Milano, vicino a piazza Duomo, si sono verificati momenti di grande tensione tra un gruppo di giovani antagonisti e le forze dell’ordine schierate in occasione del comizio della Lega con Matteo Salvini e il generale Roberto Vannacci. Quest’ultimo è giunto da poco nel villaggio allestito per la presentazione del suo libro “Controvento, l’Italia che non si arrende”, insieme al generale Vannacci, candidato con il Carroccio alle prossime elezioni europee. L’area era stata preparata dietro alla maestosa cattedrale, all’angolo con Corso Vittorio Emanuele.Nel frattempo, nella piazza adiacente al Duomo, si sono verificati attimi di tensione tra alcuni giovani antagonisti provenienti dai centri sociali, che hanno avvicinato urlando slogan contro Salvini e hanno cercato di strappare un manifesto della Lega affisso per l’occasione, ma sono stati fermati dalle forze dell’ordine. “Via la Lega da Milano e via la polizia”, erano gli slogan intonati dai giovani mentre esibivano cartelloni con scritto “Vannacci sei normale” e “Sul mio corpo decido io”, cercando di avvicinarsi a un gazebo della Lega.Intanto in piazza si trovavano circa 300 persone. “Siete tantissimi. Come avere davanti a seeacute; una legione, la decima legione…” ha esclamato Vannacci dal palco della Lega a Milano. Ha poi proseguito sottolineando che ci sono molte ragioni per cambiare l’Europa, ma ha deciso di raccontarne solo una: la decima… facendo riferimento alle polemiche sul suo invito a segnare una croce sulla scheda come X o come Decima Mas.La situazione è stata tesa ma fortunatamente non si sono verificate particolari tensioni grazie all’intervento delle forze dell’ordine che hanno mantenuto la calma durante gli episodi di contestazione.
