Il Genoa esordisce con una convincente affermazione in Coppa Italia, travolgendo il Vicenza con un netto 3-0 al Ferraris.
Un segnale forte per i tifosi rossoblù, che hanno potuto festeggiare i primi gol ufficiali di tre innesti chiave del mercato: l’argentino Valentín Carboni, il romeno Alexandru Stanciu e, inaspettatamente, una rete autogol del difensore vicentino Benassai.
La vittoria proietta il Genoa al turno successivo, dove affronterà l’Empoli, anch’esso qualificato dopo una combattuta sfida ai rigori contro la Reggiana.
Il Vicenza, sostenuto da un caloroso gruppo di settecento tifosi, ha mostrato aggressività nei primi minuti, cercando di imporre il proprio gioco.
Tuttavia, la reazione del Genoa non si è fatta attendere.
L’occasione per i padroni di casa è stata immediatamente capitalizzata da Carboni, in prestito dall’Inter, che ha dato il via alla goleada.
La squadra di mister Vieira ha progressivamente preso il controllo della partita, dimostrando solidità difensiva e organizzazione tattica.
Leali si è dimostrato attento neutralizzando un’opportunità di Morra, mentre il resto della squadra si è consolidata, pronta a colpire.
La metamorfosi del Genoa è stata fulminea: la squadra ha chiuso la partita in un crescendo di reti nel finale di primo tempo.
Il vantaggio è stato siglato da Carboni, abile a capitalizzare un preciso assist di Martin, scatenando l’entusiasmo della Gradinata Nord.
La gioia è stata amplificata dal successivo raddoppio, frutto di un’involontaria autorete di Benassai, nel tentativo di anticipare Vasquez su una punizione battuta con maestria da Stanciu.
Un episodio che ha sbilanciato ulteriormente l’inerzia del match.
La ripresa si è aperta con un brivido per il Genoa, con Caferri che ha sfiorato il gol per il Vicenza, ma la squadra veneta è crollata definitivamente.
La rete decisiva è arrivata all’ottavo minuto, con Stanciu che, sotto l’occhio attento del selezionatore rumeno Lucescu, ha siglato un gol di pregevole fattura, concludendo al volo da fuori area con un tiro imparabile per Massolo.
Il caldo afoso, con temperature che hanno superato i trenta gradi, ha contribuito a rallentare il ritmo del gioco.
Il Genoa, ormai padrone del campo, ha potuto gestire agevolmente la partita, senza rischiare colpi di scena.
La vittoria rappresenta un’iniezione di fiducia in vista dell’impegno di campionato contro il Lecce, in programma sabato 23, sempre al Ferraris.
Un’occasione per confermare le sensazioni positive emerse dalla prestazione di Coppa Italia e gettare le basi per un avvio di stagione all’insegna dei risultati.
Il Genoa ha dimostrato di avere le carte in regola per ambire a un futuro roseo.