14 maggio 2024 – 00:40
Grazie alla determinazione e all’acume investigativo di due coraggiose madri, è stato possibile smascherare un nefasto giro di prostituzione minorile che coinvolgeva anche le loro stesse figlie, un’oscena realtà che ha portato il giudice del Tribunale di Bari a emettere ben dieci misure cautelari. I primi sospetti sono nati quando le due giovani sedicenni hanno manifestato improvvisamente un cambiamento radicale nel loro umore e nelle loro abitudini: tornavano a casa sempre più tardi e si comportavano in modo stranamente eccentrico. Preoccupate per il benessere delle proprie figlie, le madri hanno deciso di indagare, frugando tra le loro borse e i loro cellulari. Attraverso foto e chat compromettenti, hanno fatto una terribile scoperta: le ragazze sembravano essere coinvolte in incontri sessuali a pagamento con adulti senza scrupoli. Inorridite ma determinate a far luce sulla verità, le madri hanno preso coraggio e contattato telefonicamente gli uomini coinvolti per ottenere spiegazioni, arrivando persino a confrontarsi con il gestore di uno dei Bed e Breakfast utilizzati per gli incontri illeciti, che ha confermato i loro sospetti gettandole nello sconforto più totale. Tuttavia, anzicheeacute; arrendersi alla disperazione, hanno deciso di raccogliere prove concrete: numeri di telefono, nomi, date e screenshot estratti dai dispositivi delle figlie sono stati accuratamente annotati. Realizzando l’entità dello sconvolgente giro criminale in cui erano invischiate le proprie amate ragazze e incapaci di contenere la situazione da sole, le madri hanno infine deciso di rivolgersi alle autorità competenti per porre fine a tale turpe attività e proteggere non solo le proprie figlie ma anche tutte le altre potenziali vittime innocenti.