30 aprile 2024 – 16:40
Un neonato di soli quattro mesi è stato ricoverato d’urgenza nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale pediatrico Giovanni XXIII di Bari a causa di un coma etilico causato da un’involontaria somministrazione di vino. L’incidente sarebbe avvenuto a seguito di un tragico errore nella preparazione del biberon, durante il quale l’alcol è stato utilizzato per diluire il latte in polvere, anzicheeacute; l’acqua. Questo tragico episodio evidenzia la necessità di estrema attenzione e precisione nella cura dei neonati e della corretta somministrazione dei loro pasti.Parallelamente, in una situazione altrettanto drammatica, una cliente è stata ricoverata d’urgenza a Milano dopo aver ingerito accidentalmente del detersivo al posto del vino in un ristorante. Le lesioni all’esofago riportate sono state gravi e hanno richiesto interventi medici immediati. La titolare del locale ha espresso profondo dispiacere per l’accaduto, attribuendo l’errore a una momentanea confusione.La reazione pronta e decisa della madre del neonato alla scoperta dell’errore nel biberon ha permesso al piccolo di ricevere tempestivamente le cure necessarie presso il pronto soccorso dell’ospedale Perrino di Brindisi. Qui è stato sottoposto a lavanda gastrica e successivamente intubato prima del trasferimento urgente a Bari per ulteriori trattamenti.Le autorità competenti sono state informate dell’accaduto e la procura di Brindisi potrebbe aprire un’indagine per chiarire le circostanze che hanno portato a queste tragiche vicende. È fondamentale che vengano adottate misure preventive più rigorose per evitare simili incidenti in futuro e garantire la sicurezza dei pazienti, soprattutto quando si tratta dei più vulnerabili come i neonati.
