venerdì 22 Agosto 2025
25.1 C
Cagliari

Truffe via SMS: attenti all’inganno che si maschera da Asi e Asl

Un’ondata di messaggi truffaldini sta investendo il panorama comunicativo nazionale, colpendo un numero crescente di cittadini con un inganno sottile ma potenzialmente costoso.

Questi SMS, apparentemente provenienti da enti ufficiali, inducono il destinatario a contattare un numero di telefono a pagamento – l’89342264 – sostenendo l’esistenza di “comunicazioni urgenti” che lo riguardano.
La gravità della situazione risiede nell’uso improprio del prefisso 893, riservato a servizi a tariffazione speciale, che può comportare costi significativi per l’utente ignaro.
L’inganno si fonda sull’ambiguità della sigla “Asi”, intenzionalmente simile a “Asl”, il che favorisce la confusione e l’inganno.

La Asl 3 di Nuoro ha prontamente smentito qualsiasi coinvolgimento, sottolineando che non ha attivato il numero telefonico in questione e che non utilizza canali di comunicazione di questo tipo.
La strategia è chiaramente volta a sfruttare la fiducia che i cittadini ripongono nelle istituzioni sanitarie.

L’Asl non si limita a negare il coinvolgimento, ma fornisce istruzioni precise: l’utenza è esplicitamente invitata a non contattare il numero presente nel messaggio e a segnalare immediatamente l’accaduto alle autorità competenti.
Questo invito a segnalare è cruciale per consentire alle forze dell’ordine di tracciare l’origine del messaggio e intervenire per fermare l’attività fraudolenta.

Ma l’inganno non si ferma alla confusione con l’Asl.

Anche l’Automotoclub Storico Italiano (Asi) ha dovuto dissociarsi da questa ondata di messaggi fraudolenti, a seguito di segnalazioni di SMS che invitavano a contattare “uffici Asi” tramite numeri a pagamento.
L’Asi ha ribadito con fermezza di non avere alcun legame con queste comunicazioni, confermando la natura truffaldina dell’operazione.

Questo schema fraudolento non è un fenomeno isolato; si tratta di una truffa telefonica già documentata in diverse città italiane, il che suggerisce un’operazione organizzata e strutturata.
La diffusione capillare del messaggio indica l’utilizzo di tecniche sofisticate per raggiungere un vasto pubblico.

La vulnerabilità a questo tipo di truffe evidenzia la necessità di una maggiore sensibilizzazione e formazione della popolazione, soprattutto nelle fasce più anziane o meno avvezze alle tecnologie digitali.

È essenziale diffondere consapevolezza sui rischi legati ai messaggi sospetti, promuovendo un approccio critico e prudente nei confronti delle comunicazioni inattese.

La prevenzione, basata sulla verifica delle fonti e sulla prudenza, rappresenta la migliore difesa contro queste insidie digitali.

Author:

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -