26 aprile 2024 – 08:43
Le Borse asiatiche hanno vissuto una seduta estremamente positiva, trainate principalmente dai titoli tecnologici che si sono distinti grazie agli ottimi risultati finanziari annunciati da colossi come Microsoft e Alphabet. La decisione della Banca del Giappone di mantenere i tassi invariati ha avuto un impatto diretto sullo yen, che ha registrato minimi storici degli ultimi 34 anni.Tokyo ha chiuso la giornata con un rialzo dell’0,8%, Hong Kong ha registrato un aumento del 2,6%, Shanghai dell’1,1%, Shenzhen dell’1,5% e Seul dell’1%. Al contrario, Sydney ha visto un calo dell’1,4%, con particolare attenzione rivolta ai giganti tech come Samsung, TSMC e Tencent. Anche i future su Wall Street e sull’Europa hanno segnato una netta crescita.Il tasso di cambio dello yen rispetto al dollaro si attesta a 156, evidenziando un calo dello 0,2%. Sul fronte delle materie prime, il prezzo del petrolio è in aumento dello 0,5%, con il WTI che si posiziona a 84 dollari al barile e il Brent a 89,5 dollari.Nel pomeriggio sono attesi importanti dati economici dagli Stati Uniti, tra cui il reddito e la spesa personale insieme al deflatore PCE di marzo. Quest’ultimo è un indicatore fondamentale per misurare la variazione dei prezzi dei beni e servizi acquistati dai consumatori ed è considerato uno dei principali indicatori di inflazione dalla Federal Reserve.