06 aprile 2024 – 15:59
Una vasta e densa nube di sabbia del Sahara, trasportata da forti venti, sta per raggiungere il Vecchio Continente e l’Italia nelle prossime ventiquattro ore, coprendo gran parte dell’Europa centro-occidentale. Questo fenomeno atmosferico ha già mostrato i suoi effetti durante il fine settimana di Pasqua, colorando i cieli di un tono giallognolo grazie al filtro della luce solare attraverso le particelle provenienti dal deserto. Si tratta di un evento ricorrente ogni anno, quando tempeste sollevano milioni di tonnellate di finissima polvere dal Sahara trasportandola a migliaia di chilometri di distanza fino a depositarla in zone estremamente remote.Le condizioni meteorologiche attuali sono ideali per favorire questo fenomeno: la configurazione barica con un forte ciclone sulle Isole Britanniche e un promontorio anticiclonico africano sul Mediterraneo favorisce l’afflusso di correnti dall’area desertica. Questo complesso meccanismo atmosferico porterà grandi quantità di pulviscolo desertico, come spiegato dall’esperto Mattia Gussoni all’Adnkronos, che si concentreranno in sospensione alle quote più elevate dell’atmosfera prima di giungere nel nostro Paese dopo un lungo viaggio.A partire dalla giornata del 7 aprile e nei giorni successivi, l’Italia vedrà manifestarsi gli effetti spettacolari di questo fenomeno: i cieli si tingono di tonalità giallognole o addirittura rossastre al tramonto o all’alba quando i raggi solari sono meno intensi. L’intera Europa centro-occidentale sarà coinvolta dalla nube proveniente dal Sahara, dalla Francia alla Spagna passando per la Svizzera e la Germania, ma saranno soprattutto le regioni centrosettentrionali italiane a risentirne maggiormente.Durante la prossima settimana, con l’arrivo delle piogge, la sabbia precipiterà sporcano balconi, finestre e veicoli in tutto il Paese sotto forma di fanghiglia. Si tratta quindi non solo di un evento meteorologico affascinante ma anche della dimostrazione tangibile della connessione tra continenti attraverso i capricci atmosferici che portano con seeacute; una parte del deserto africano fino alle nostre porte.
