06 aprile 2024 – 14:12
Il clima politico a Bari si fa sempre più teso dopo il rifiuto delle primarie del M5S a tre giorni dall’apertura dei gazebo. L’indagine sul presunto scambio di voti, la terza in breve tempo, ha portato Giuseppe Conte e il candidato Michele Laforgia a ritirarsi, ritenendo che non fossero più presenti le condizioni per procedere con le elezioni domenica prossima. Questo passo indietro ha innescato una nuova fase di scontro tra Pd e MoVimento proprio nel momento in cui sembrava che Bari potesse diventare un laboratorio per un nuovo esperimento politico: i pentastellati non avevano mai partecipato alle primarie e questa avrebbe dovuto essere la prima volta in Puglia. La decisione di ritirarsi ha creato una frattura all’interno del panorama politico locale, lasciando spazio a nuove incertezze sul futuro della città e sulle dinamiche di potere che la caratterizzano. La vicenda mette in luce ancora una volta le fragilità della democrazia partecipativa e l’importanza di garantire trasparenza e legalità nei processi elettorali.