La ventesima edizione della Palermo-Montecarlo, una delle più prestigiose regate d’altura a livello internazionale, si appresta a solcare le acque del golfo di Mondello domani, dando ufficialmente il via a un’avventura marittima di quasi 500 miglia nautiche, diretta al Principato di Monaco.
Quest’anno la sfida si configura come un culmine di due decenni di storia, un intreccio di coraggio, innovazione e passione per la vela, che ha saputo costruire un ponte culturale e sportivo tra la Sicilia e la Costa Azzurra.
La competizione, organizzata congiuntamente dal Circolo Vela Sicilia, lo Yacht Club de Monaco e lo Yacht Club Costa Smeralda, ha attirato un panorama di equipaggi di altissimo livello, provenienti da otto nazioni: Italia, Monaco, Francia, Austria, Germania, Gran Bretagna, San Marino e Turchia.
Ventotto equipaggi italiani si affiancano a quelli monegaschi (6), francesi (4) e ai rappresentanti delle altre nazioni, a testimonianza del fascino universale di questa sfida.
Tra i contendenti, spicca il Maxi 100 piedi Black Jack, timonato da Tristan Le Brun e armato da Remon Vos, sotto l’egida dello Yacht Club de Monaco.
La barca, già vincitrice della linea nel 2024 e detentrice del record attuale con un tempo di 44 ore, 34 minuti e 14 secondi, si presenta come la principale favorita per la linea d’arrivo.
La sua presenza eleva ulteriormente il livello della competizione, promettendo un duello avvincente e ricco di strategia.
La nascita della Palermo-Montecarlo, come ricordato dal direttore sportivo Ninni Majolino, è frutto dell’audace visione di Angelo Randazzo, che nel 2005 seppe intuire il potenziale di un evento capace di unire due territori distinti.
Da allora, la regata ha conosciuto una crescita esponenziale, alimentata dall’incremento del numero e dalla qualità delle imbarcazioni partecipanti.
L’importanza della manifestazione trascende il mero aspetto sportivo, configurandosi come un motore propulsore per il turismo e un simbolo di collaborazione tra le istituzioni pubbliche e il settore privato.
Per l’assessore comunale allo Sport, Alessandro Anello, la Palermo-Montecarlo è un evento di primaria importanza, mentre Nicola Vernuccio, direttore generale della Città Metropolitana di Palermo, ne sottolinea il valore come sintesi virtuosa di impegno pubblico e iniziativa privata.
Il suo impatto economico e sociale sul territorio siciliano è tangibile, contribuendo a proiettare l’immagine dell’isola a livello internazionale.
Un’innovazione significativa di questa edizione è la possibilità di vivere l’esperienza della regata in forma virtuale, grazie al lancio della piattaforma Virtual Regatta.
Già 2.700 appassionati si sono iscritti alla regata digitale, potendo seguire le imbarcazioni, analizzare le scelte tattiche e strategiche e, in un certo senso, competere in prima persona, amplificando la portata dell’evento e coinvolgendo un pubblico ancora più vasto.
Questa integrazione con il digitale testimonia la capacità della Palermo-Montecarlo di evolversi e abbracciare le nuove tecnologie, mantenendo al contempo salde le proprie radici nella tradizione velica.