26 febbraio 2024 – 09:57
Nel corso di un’operazione della polizia a Bari e in provincia, sono stati eseguiti oggi 130 provvedimenti cautelari nei confronti di vari individui coinvolti in attività illecite legate alla politica e alla criminalità locale. Le accuse vanno dallo scambio elettorale politico-mafioso durante le elezioni comunali del 2019, all’estorsione, al possesso illegale di armi, alla commercializzazione illecita di droga, alla turbata libertà degli incanti e alla frode nello sport, tutti reati aggravati dall’influenza della mafia.Tra i destinatari delle misure cautelari si segnala Tommaso ‘Tommy’ Parisi, noto cantante neomelodico e figlio del boss Savino, detto ‘Savinuccio’, del quartiere Japigia. Parisi è stato condannato in primo grado a otto anni per associazione mafiosa. Anche l’ex consigliere regionale e avvocato Giacomo Olivieri è finito sotto processo. Su sua moglie Maria Carmen Lorusso, consigliera comunale eletta con la lista ‘Di Rella sindaco’, sono stati invece disposti i domiciliari. Lorusso era originariamente nel centrodestra ma successivamente ha aderito alla maggioranza che sostiene il sindaco Antonio Decaro.Le elezioni comunali del 2019 sono state oggetto di un’altra indagine che ha portato all’arresto dell’ex consigliera comunale Francesca Ferri nel 2022. Ferri faceva parte anche lei della lista ‘Di Rella sindaco’. Attualmente Ferri, il suo compagno Filippo Dentamaro e Nicola Canonico, presidente del Foggia calcio, sono sotto processo per associazione a delinquere finalizzata alla corruzione elettorale e allo scambio politico-mafioso nelle elezioni di Bari e Valenzano. Nell’ambito di questa inchiesta sono coinvolti anche i vertici del clan Buscemi di Valenzano, legati al clan Parisi del quartiere Japigia.
