12 febbraio 2024 – 15:57
Le principali borse europee stanno registrando un aumento dopo un avvio poco dinamico degli indici statunitensi. Milano (Ftse Mib +0,9%) si conferma in testa, seguita da Madrid (+0,66%), Parigi (+0,36%), Francoforte (+0,3%) e Londra (-0,2%), che si muove in controtendenza.Il differenziale tra i Btp italiani e i Bund tedeschi a 10 anni è salito a 155,1 punti, con il rendimento annuo italiano in calo di 5 punti al 3,91% e quello tedesco di 2 punti al 2,35%. In vista dei dati sull’inflazione statunitense, il dollaro continua a crescere rispetto all’euro e alla sterlina. Tuttavia, il prezzo del petrolio (Wti -0,72% a 76,3 dollari al barile) e del gas naturale (-3,79% a 26,09 euro al MWh) è in calo. Il gas naturale si mantiene ad Amsterdam sui minimi dal 24 settembre 2021.Gli investimenti si concentrano nel settore del lusso seguendo l’impennata di Tod’s (+18,04% a 42,94 euro), che si avvicina ai 43 euro dell’Opa di Crown Bidco sul 33% delle azioni della società. Questa operazione lascia alla famiglia Della Valle la maggioranza azionaria (54%) e mira al ritiro delle azioni dal listino. Burberry (+3,7%), Hugo Boss (+3,15%), Cucinelli (+2,68%) e Puma (+1,9%) sono in aumento, mentre Moncler (+0,4%) si mantiene più cauta. Nel settore automobilistico, Renault registra una crescita del 1,9%, mentre nel settore dell’ingegneria energetica spicca Saipem (+5,08%), in vista dei preliminari che si terranno il prossimo 28 febbraio, seguita da Subsea 7 (+2,38%). Anche le compagnie petrolifere Eni (+0,73%) e Shell (+0,63%) stanno registrando un aumento. A Piazza Affari, Tim registra una forte crescita del 2,33% in vista della presentazione dei conti prevista per il 15 febbraio dopo la revisione da parte del Consiglio di Amministrazione tra due giorni. D’altra parte, Saras (-3,62% a 1,73 euro) ha subito un calo raggiungendo un prezzo inferiore ai 1,75 euro pagati dagli olandesi di Vitol per acquisire il 35% delle azioni. Da sottolineare che venerdì scorso era circolata una voce sul prezzo di 2,2 euro per azione smentita dalla famiglia Moratti.
