06 febbraio 2024 – 12:54
Le borse europee hanno rallentato a metà della seduta, dopo un avvio positivo influenzato dal rimbalzo dei listini cinesi. Londra ha registrato un aumento dello 0,5%, Milano e Parigi dello 0,2%, mentre Francoforte ha registrato una diminuzione dello 0,1%. Anche i future su Wall Street stanno segnando il passo, con il Dow Jones in calo dello 0,1% e il Nasdaq in aumento dello 0,1%.Gli investitori sembrano essere cauti dopo che le aspettative di un taglio dei tassi all’inizio della primavera si sono ridotte a causa dei buoni dati sull’economia americana e degli inviti alla cautela da parte del presidente della Fed Jerome Powell e della presidente della BCE Christine Lagarde.Sul fronte delle trimestrali, gli occhi degli investitori sono puntati su Bp che registra una crescita del 5,5%, mentre Ubs (-2,3%) e Infineon (-2,8%) hanno deluso le aspettative riducendo la guidance sui ricavi per il 2024 a causa di segnali di debolezza nella domanda di microchip.A Milano si registrano aumenti per Pirelli (+3,5%), Leonardo (+3,1%) e Bper (+2,7%), seguiti da Amplifon (+1,9%), Azimut (+1,5%) ed Eni (+1,3%). Anima registra una crescita dell’1,1%, mentre Intesa (+1,2%) e Fineco (+0.6%) sono in attesa delle trimestrali. Al contrario la Banca Popolare di Sondrio registra una diminuzione dello 0,4%. Interpump (-5,4%) è in testa alle perdite, a seguito del taglio delle stime da parte di Equita, Intermonte e Kepler. Vendite anche per Erg (-2,2%), Nexi (-1,3%), Enel (-1,1%) e Stm (-1,1%).I titoli di Stato sono poco mossi dopo due giorni di forti rialzi dei rendimenti a causa dell’allontanamento dal taglio dei tassi: lo spread tra Btp e Bund rimane stabile a 155 punti base mentre il rendimento del decennale italiano sale di un punto al 3,88%. Sul fronte energetico il petrolio registra un aumento dello 0,6%, con il Wti che si attesta a 73,2 dollari al barile e il Brent a 78,5 dollari. Il gas aumenta dell’1,3% a 28,7 euro al megawattora.