23 gennaio 2024 – 15:44
Le borse europee stanno subendo un rallentamento dopo l’avvio contrastato di Wall Street. Gli investitori sono in attesa della riunione della Banca Centrale Europea prevista per questa settimana, sperando di ottenere indicazioni sulle prossime mosse delle banche centrali. Nel frattempo, i rendimenti dei titoli di Stato sono in aumento, poiché gli investitori cercano di valutare gli effetti delle tensioni geopolitiche e dei risultati trimestrali delle aziende. Sul fronte valutario, l’euro ha registrato una diminuzione rispetto al dollaro, scendendo a 1,0859. Lo spread tra i titoli di Stato italiani e quelli tedeschi si è attestato a 156 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,89%.L’indice Stoxx 600 dell’area euro ha registrato una diminuzione dello 0,4%. Le principali piazze finanziarie come Madrid (-0,9%), Parigi e Milano (-0,5%), Francoforte (-0,3%) e Londra (-0,1%) hanno subito una flessione. Il settore farmaceutico è stato particolarmente colpito con una diminuzione del 1,3%. Anche le utility hanno registrato un calo dell’0,8%, con il prezzo del gas che è sceso dell’1,4% a 26,9 euro al megawattora. Le vendite nel settore finanziario hanno portato le banche a perdere lo 0,2% e le assicurazioni l’1%.Nel comparto energetico c’è stata una lieve crescita (+0,1%), nonostante il prezzo del petrolio sia diminuito. Il WTI ha registrato una diminuzione dello 0,7% a 74,2 dollari al barile, mentre il Brent è sceso dell’0,8% a 79,4 dollari. In positivo si sono mossi i settori automobilistico (+1%) e del lusso (+0,5%).A Piazza Affari le azioni di Leonardo e A2a hanno subito un calo del 2,5%, mentre Hera ha registrato un aumento del 2%. Male anche Ferrari (-1,9%), Italgas (-1,7%) e Enel (-1,2%). Nel listino principale invece sono state evidenziate le performance positive di Iveco (+2,8%) e Saipem (+2,1%). In crescita anche Campari (+1,7%) e Stm (+1,4%), quest’ultima in vista della presentazione dei risultati finanziari dell’anno scorso.