11 dicembre 2023 – 15:48
Le borse europee continuano a mostrarsi caute dopo l’apertura di Wall Street. I mercati restano in attesa dell’atteso dato sull’inflazione negli Stati Uniti che verrà pubblicato domani, così come delle decisioni che saranno prese dalla Fed e dalla Bce nei prossimi giorni. I rendimenti dei titoli di Stato si mantengono stabili, mentre il gas e il petrolio registrano un calo. L’euro si deprezza a 1,0757 sul dollaro.L’indice Stoxx 600 mostra una leggera variazione (+0,06%). Parigi registra un aumento del 0,2%, mentre Londra (-0,4%) e Madrid (-0,3%) sono in territorio negativo. Milano (+0,01%) e Francoforte (-0,06%) rimangono piatte. I listini sono penalizzati dal settore delle utility (-0,8%). Ad Amsterdam le quotazioni del gas scendono del 6% a 36 euro al megawattora, raggiungendo i livelli di gennaio 2022. Le banche e le assicurazioni mostrano una debolezza dello 0,1%. Il settore dell’energia registra una crescita positiva ma senza particolare slancio (+0,1%), con il prezzo del petrolio in flessione. Il WTI perde lo 0,2% a 71 dollari al barile. Il Brent si attesta a 75,6 dollari (-0,2%).Per quanto riguarda i titoli di Stato italiani, lo spread tra i BTP e i Bund si mantiene a 178 punti con un rendimento del decennale italiano al 4,03%.A Piazza Affari, Fineco registra una forte crescita (+4,6%) in seguito ai dati sulla raccolta di novembre. Mps guadagna il 2,7% dopo l’assoluzione in appello a Milano di Profumo e Viola. Anche Campari (+1,3%), Ferrari (+1,1%) e Amplifon (+1%) si mettono in mostra. Tra le istituzioni di credito, sale Banco Bpm (+0,6%) in vista del nuovo piano industriale. In fondo al listino principale si trovano Erg (-1,9%), Diasorin (-1,5%), Terna e Leonardo (-1,3%), Hera (-1%), A2A ed Enel (-0,9%).