30 maggio 2024 – 06:58
Un intricato sistema di evasione fiscale, orchestrato con maestria nella città di Catania, ha sfruttato i benefici normativi inerenti al “distacco di personale” previsti per i contratti tra imprese, diventando il fulcro dell’operazione ‘Alto livello’ condotta dal comando provinciale della Guardia di Finanza etnea.Le forze dell’ordine stanno mettendo in atto due ordinanze cautelari nei confronti di 16 individui distribuiti tra Catania, Siracusa, Ragusa, Enna, Palermo, Milano, Brescia, Roma e Pesaro. Sono stati sequestrati quote societarie, disponibilità finanziarie e beni per un valore complessivo di 29 milioni di euro. L’indagine è stata coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura di Catania e coinvolge un totale di 33 soggetti sotto inchiesta.Questo sofisticato schema fraudolento ha dimostrato una capacità straordinaria nel manipolare le normative vigenti a fini illeciti. Le autorità competenti stanno agendo con determinazione per smantellare questa rete criminale che ha arrecato danni significativi all’erario pubblico e alla legalità economica del territorio. La lotta contro l’evasione fiscale e le attività illegali rimane una priorità assoluta per garantire la trasparenza e l’integrità del sistema economico nazionale.La cooperazione tra le varie istituzioni coinvolte si rivela fondamentale per contrastare fenomeni come questo e assicurare che chiunque tenti di eludere le leggi venga identificato e punito secondo quanto previsto dalla legge. La tutela della legalità rappresenta un pilastro imprescindibile per la costruzione di una società equa e rispettosa delle regole.
