25 febbraio 2024 – 19:16
Gli studenti si sono riuniti in piazza Beniamino Gigli a Roma per protestare contro l’uso dei manganelli e la gestione di Piantedosi, esponendo uno striscione che recitava “Contro le vostre manganellate. Piantedosi dimettiti”. La manifestazione era organizzata dalla Rete degli studenti medi del Lazio con l’obiettivo di difendere il diritto alla manifestazione in un contesto democratico. La musica di Ghali risuonava dalle casse mentre i giovani agitavano bandiere della pace e della Palestina.Alla protesta hanno aderito non solo gli studenti, ma anche l’Unione degli universitari, i collettivi de La Sapienza e diverse scuole della Capitale. Tra i partecipanti c’erano anche rappresentanti di Anpi Roma, Arci Roma e Cgil Roma Lazio. Il sit-in è nato in seguito agli eventi che hanno coinvolto studenti a Pisa, Firenze e Catania.Tra i presenti c’era anche il deputato Nicola Zingaretti, mentre i ragazzi esibivano cartelli con slogan come “Avete le mani sporche di sangue”, “Censura più manganelli uguale fascismo”, “Vogliamo cultura, ci date violenza” e “Povera patria, schiacciata dagli abusi del potere”. La protesta era un grido di indignazione contro la violenza e per chiedere un maggiore rispetto per i diritti civili e la libertà di espressione.