Un’ambiziosa trasposizione cinematografica porterà sul grande schermo la storia vertiginosa di Rupert Murdoch e della sua implacabile ascesa al vertice del panorama mediatico globale.
L’adattamento, ispirato all’acclamata opera teatrale “Ink” di James Graham, vedrà Guy Pearce calarsi nei panni del controverso magnate australiano-americano, un personaggio complesso e sfaccettato che ha plasmato la cultura e la politica del nostro tempo.
Pearce, reduce dalla nomination agli Oscar per la sua performance intensa in “The Brutalist”, promette di offrire una interpretazione memorabile, esplorando le motivazioni, le ambizioni e i compromessi che hanno guidato il percorso di Murdoch.
Accanto a lui, Jack O’Connell impersonerà Larry Lamb, figura chiave nell’evoluzione del Sun, giornale che Murdoch volle affidare alla sua direzione a cavallo tra gli anni ’60 e ’70, in una mossa strategica che ne ha segnato l’identità e il posizionamento nel mercato.
La regia è affidata al maestro Danny Boyle, autore di cult come “Trainspotting” e “Steve Jobs”, un regista capace di distillare tensione, ritmo incalzante e una profonda comprensione dei meccanismi psicologici dei suoi personaggi.
James Graham, l’autore originale dell’opera teatrale, curerà anche la sceneggiatura cinematografica, garantendo fedeltà all’impianto narrativo e alla sua forza critica.
“Ink”, già vincitore di prestigiosi premi come l’Oliver Award e due Tony Awards (i riconoscimenti più importanti nel panorama teatrale americano), offre uno sguardo penetrante e spesso impietoso sul mondo dell’editoria, sulla sua capacità di influenzare l’opinione pubblica e sulle dinamiche di potere che lo governano.
Rupert Murdoch, con il suo impero mediatico News Corp, si è affermato come una delle figure economiche e culturali più influenti del pianeta.
La sua visione, spesso controversa, ha rivoluzionato il modo in cui le notizie vengono prodotte, distribuite e consumate, e la sua influenza si estende ben oltre i confini dell’industria dell’informazione.
Con un patrimonio stimato in oltre 22 miliardi di dollari, Murdoch rappresenta un caso di studio unico nel mondo degli affari e un punto focale per comprendere le sfide e le opportunità dell’era digitale.
Il film, con le riprese previste per l’autunno, si preannuncia come un’analisi avvincente e illuminante di un’epoca e di un uomo che hanno ridefinito il significato di potere mediatico.
