L’assenza di Rafael Leao, fulcro dell’attacco rossonero, getta un’ombra sulla prima giornata di campionato, richiedendo una gestione oculata e temporanea in vista del confronto con il Lecce.
Gli esami diagnostici hanno confermato un trauma elongativo al polpaccio destro, escludendo il portoghese dall’impegno contro la Cremonese e sollevando interrogativi sulla sua completa ripresa.
La diagnosi, sebbene non escluda una ripresa più rapida rispetto a scenari peggiori, rappresenta comunque un contrattempo significativo per Allegri, che vedeva in Leao l’elemento chiave per ambire a un posto in Champions League.
L’infortunio, apparentemente innescato da una sensazione di rigidità muscolare manifestatasi a seguito degli esultanza in Coppa Italia, impone un’attenta valutazione quotidiana e un approccio cauto per evitare ulteriori complicazioni.
La sua assenza apre un vuoto nell’assetto offensivo, che Gimenez potrebbe essere chiamato a colmare al fianco di Pulisic.
La rosa attuale appare carente di alternative immediate, una constatazione ulteriormente accentuata dalla probabile cessione di Okafor al Leeds per una cifra intorno ai 21 milioni, inclusi bonus.
L’estate rossonera è stata caratterizzata dalla ricerca di un bomber affidabile, un “specialista” dei rigori capace di garantire maggiore peso offensivo.
I nomi di Hojlund, seguito anche dal Napoli, e Vlahovic, opzione che sembra acquisire sempre più concretezza, testimoniano questo desiderio.
L’indisponibilità di Leao accentua la necessità di una strategia di mercato ben definita, suggerendo che la conclusione della sessione estiva potrebbe essere orchestrata con una precisa logica, potenzialmente guidata da Tare, per garantire l’arrivo del profilo desiderato.
Al di là delle dinamiche di mercato, l’attenzione si concentra sull’impegno contro la Cremonese, una squadra neopromossa desiderosa di imporsi a San Siro.
L’atmosfera allo stadio sarà carica di aspettative, sebbene la presenza degli ultras sia accompagnata da un silenzio simbolico, frutto delle proteste contro le restrizioni imposte dal club in seguito alle indicazioni della Procura.
Questo clima di tensione, combinato con la necessità di ottenere una vittoria in avvio di campionato, rende l’incontro un banco di prova importante per la squadra e per l’intera tifoseria milanista.
La partita rappresenta un’opportunità per dimostrare resilienza e coesione, mettendo in campo qualità e determinazione nonostante l’assenza di un elemento fondamentale come Rafael Leao.