giovedì 21 Agosto 2025
20 C
Bologna

Rapina e Sostanze: Arrestato a Lucca per Imboscata a Bologna

Un’astuta e premeditata operazione criminale ha condotto all’arresto di un uomo di 29 anni, accusato di rapina aggravata e somministrazione di sostanze stupefacenti al fine di incapacitare la vittima.

L’indagine, meticolosamente condotta sotto la direzione del procuratore capo Andrea De Feis, ha portato all’emissione di un provvedimento di custodia cautelare in carcere, eseguito presso il carcere di Lucca.
La vittima, un sessantaduenne bolognese, si trovava nell’abitazione di un amico, commerciante di gioielli nella zona di Barca-Certosa, con l’intento di finalizzare una vendita di monili preziosi.
L’incontro, apparentemente un tranquillo “pranzo d’affari”, si è rivelato un’imboscata orchestrata con precisione.
La vittima aveva ricevuto l’appuntamento con un individuo che si presentava come “Yuri”.
Secondo le ricostruzioni della squadra Mobile, il sospettato ha abilmente sfruttato l’apparente cordialità dell’incontro per manipolare la situazione a proprio vantaggio.
Un sonnifero, celato nel bicchiere della vittima, ha rapidamente provocato uno stato di torpore, rendendolo incapace di resistere.
Approfittando della vulnerabilità della vittima, il criminale ha sottratto un bracciale in oro e diamanti, un oggetto di ingente valore, stimato in quasi novantatre mila cinquecento euro.
L’individuazione del responsabile, inizialmente un’incognita, è stata resa possibile grazie ad una fotografia fornita dalla vittima e ad un’approfondita analisi dei tabulati telefonici.
L’uomo, residente in Toscana, vanta un curriculum criminale pregno di reati contro il patrimonio, con una particolare propensione per furti in abitazione perpetrati in diverse regioni italiane.
Precedentemente, era stato sottoposto a diverse misure di prevenzione e aveva subito arresti in flagranza di reato, testimoniando una pericolosità sociale consolidata.
Il provvedimento di custodia cautelare, che ha portato all’arresto, è stato emesso in seguito ad una rigorosa valutazione delle prove raccolte, che delineano un quadro di premeditazione e spietatezza.

La gravità dei reati contestati, che includono rapina aggravata e lesioni personali con l’uso di violenza e mezzi fraudolenti, riflette la necessità di garantire la sicurezza della comunità e la tutela delle vittime.

L’indagine prosegue per accertare eventuali complici e per ricostruire completamente la dinamica dell’evento criminoso, con l’obiettivo di assicurare alla giustizia tutti i responsabili.

Author:

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -