07 maggio 2024 – 08:59
Le indagini sulla tragica morte dei cinque operai impegnati nei lavori di manutenzione dell’impianto fognario a Casteldaccia, in provincia di Palermo, sollevano una serie di interrogativi che richiedono risposte immediate. Il cantiere era stato avviato per rispondere alle segnalazioni riguardanti le anomalie nella rete fognaria e l’Amap aveva affidato alla ditta Quadrifoglio Group il compito di eseguire le verifiche necessarie. Le attività previste includevano la messa in quota dei pozzetti e la disostruzione con l’ausilio di autospurgo.Purtroppo, qualcosa è andato terribilmente storto durante l’esecuzione dei lavori, portando alla morte degli operai per asfissia causata dall’inalazione di idrogeno solforato. Questo gas altamente nocivo si sviluppa dalla fermentazione delle proteine da parte dei batteri presenti nell’ambiente, che era già saturo del gas a causa del tipo di attività svolta. Una situazione ben nota agli addetti ai lavori che avrebbero dovuto evitare questa tragedia.Gli operai a Casteldaccia sono deceduti uno dopo l’altro mentre cercavano disperatamente di soccorrersi reciprocamente. Solo il settimo operaio, che non si era calato nel pozzo insidioso, ha potuto dare l’allarme quando ha capito che qualcosa non andava durante le operazioni. I soccorsi sono stati immediatamente attivati con la chiamata al 112 seguita dall’intervento del servizio del 118 e dei vigili del fuoco inviati sul luogo dell’incidente.Nonostante gli sforzi rapidi ed efficaci degli operatori sul posto, il ferito rimasto è gravemente intossicato da idrogeno solforato e la sua prognosi resta incerta. I medici hanno dichiarato che le sue condizioni sono critiche e che sarà necessario monitorare attentamente la sua evoluzione nelle prossime 48 ore per valutare la sua sopravvivenza. La tempestività dell’intervento dei soccorritori ha permesso il recupero dei corpi delle vittime e del ferito sopravvissuto, ma ora resta da comprendere come sia stato possibile giungere a una tale tragedia evitabile se solo fossero state adottate tutte le precauzioni necessarie durante i lavori di manutenzione dell’impianto fognario.
