Il sindaco filocurdo di Hakkari condannato per presunti legami terroristici

Il sindaco Mehmet Siddik Akis, eletto con il partito filocurdo Dem ad Hakkari nel sud-est della Turchia, è stato condannato a 19 anni e 6 mesi di reclusione per presunti legami con il terrorismo. La sentenza è stata emessa da un tribunale di Hakkari, la città dove Akis è stato eletto, situata vicino al confine con l’Iraq e non distante dalla frontiera siriana. Akis, 53 anni, è stato accusato di far parte di un’organizzazione terroristica armata e di aver diffuso propaganda a fini terroristici.La sua arresto ha suscitato polemiche nella comunità locale, che ha manifestato contro la decisione del ministero dell’Interno di sostituirlo con un amministratore nominato centralmente. Il divieto delle dimostrazioni pubbliche a favore di Akis ha scatenato tensioni politiche nel sud-est della Turchia, con i politici del partito Dem che hanno organizzato sit-in in diverse città della regione.Inoltre, una protesta al parlamento da parte dei deputati filocurdi si è trasformata in una rissa coinvolgendo anche esponenti del partito al potere AKP del presidente Erdogan. La situazione politica nella regione appare quindi tesa e instabile, con le divergenze tra i vari attori politici che rischiano di alimentare ulteriori conflitti e divisioni all’interno della società turca.