Il sindaco filocurdo di Hakkari condannato per attività terroristiche: tensione politica in Turchia

Il sindaco Mehmet Siddik Akis, eletto con il partito filocurdo Dem ad Hakkari nel sud-est della Turchia, è stato condannato a 19 anni e 6 mesi di reclusione per presunte attività terroristiche. La sentenza è stata emessa da un tribunale di Hakkari, città situata vicino al confine con l’Iraq e non distante dalla frontiera siriana, che lo ha riconosciuto colpevole di appartenere a un’organizzazione terroristica armata e di aver diffuso propaganda a fini terroristici.La sua arresto è avvenuto il giorno precedente alla sua sostituzione con un amministratore nominato dal ministero dell’Interno, scatenando contestazioni da parte della popolazione locale. Il ministero dell’Interno ha vietato manifestazioni pubbliche in suo sostegno, ma politici del partito Dem hanno organizzato sit-in in diverse città del sud-est turco.Nel frattempo, una protesta dei deputati filocurdi in parlamento si è trasformata in una rissa coinvolgendo anche esponenti del partito di governo Akp del presidente Recep Tayyip Erdogan. La situazione politica nella regione appare sempre più tesa e polarizzata, con le fazioni contrapposte che continuano a scontrarsi su questioni cruciali per il futuro del paese.