07 giugno 2024 – 09:30
Nel cuore della Sicilia, la presenza di un’antica mafia che sta tornando a seminare paura è sempre più evidente. La Stidda, un tempo acerrima nemica di Cosa Nostra, si fa ora strada con violenza e determinazione nella provincia di Ragusa, in particolare a Vittoria. Le forze dell’ordine, sotto la guida della Dda di Catania, hanno sventato un pericoloso piano di riorganizzazione messo in atto da questa pericolosa organizzazione criminale. Gli investigatori della squadra mobile di Ragusa e del commissariato di Vittoria hanno arrestato tre individui: Biagio Cannizzo, Raffaele Giunta e Alessandro Pardo. Le accuse mosse nei confronti di questi individui includono associazione mafiosa, mentre i primi due sono anche indagati per il tentato omicidio dell’ex pentito Roberto Di Martino, avvenuto lo scorso 25 aprile a Vittoria vicino al cimitero.Le indagini hanno rivelato un piano orchestrato dalla nuova Stidda per eliminare alcuni collaboratori di giustizia che erano tornati a vivere nella provincia di Ragusa. Un quarto individuo coinvolto risulta attualmente latitante. Nel frattempo a Palermo emerge la figura del killer Giovanni Motisi, l’ultimo latitante legato a Cosa Nostra ad essere ancora in fuga dalle autorità. La lotta contro le organizzazioni criminali continua senza sosta nelle terre siciliane, dove il passato oscuro delle mafie sembra intrecciarsi con il presente in una costante battaglia tra legalità e illegalità.
